Rossi: “Aspettiamo domani, ma per me la Super Soft è la gomma da gara se piove”
21 Ottobre 2016 - 10:47
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Il Dottore ha cominciato in maniera quasi surreale il suo weekend australiano, infrangendo la nuova norma della Dorna sulle gomme da bagnato

Il Gran Premio d’Australia si è aperto in maniera del tutto particole per Valentino Rossi, quasi surreale.. Il nove volte campione del mondo della Yamaha si è ritrovato in ventesima posizione al termine della prima sessione di prove libere, ultimo dietro anche al compagno di squadra Jorge Lorenzo (che quest’anno ha dimostrato di soffrire davvero tanto il bagnato, ndr), ma la classifica in questo caso non spiega bene quanto è stato vissuto dal Dottore nel primo giorno a Phillip Island.

Il venerdì australiano è stato interamente all’insegna delle condizioni climatiche sfavorevoli: vento e pioggia battono il circuito di Beach Road già dalla mattinata. Valentino firma il secondo tempo nelle FP1, poco distante dalla miglior prestazione di Cal Crutchlow (LCR Honda). Al termine della prima sessione, però, la pressione non regolamentare della ruota anteriore della M1 #46 costa a Rossi la cancellazione dei riferimenti cronometrici e si ritrova, così, al ventesimo posto. Il rider di Tavullia non ha, infatti, rispettato la nuova norma della Dorna sulle gomme da bagnato (voluta fortemente da Michelin, ndr), percorrendo un giro in più con le gomme Super Soft da bagnato rispetto agli otto imposti.

fp1-phillip-island

In teoria ci sarebbe stato il tempo per tornare davanti nella seconda sessione di prove libere del pomeriggio ma, proprio all’inizio delle FP2, la pioggia ha aumentato la sua intensità. Rossi è stato uno di pochi a provare ad uscire dai box, ma le condizioni proibitive del circuito hanno indotto i commissari a esporre la bandiera rossa e a cancellare definitivamente la sessione. Nel frattempo il nove volte iridato non è riuscito a migliorarsi su una pista diventata un lago e la sua prima giornata australiana termina, così, in fondo alla classifica.

“Le condizioni della pista erano veramente proibitive oggi. Sfortunatamente il clima è stato avverso e la pioggia e il freddo sono stati protagonisti. Non abbiamo potuto lavorare per avere migliori sensazioni e dovremo aspettare domani, sempre che le condizioni meteo lo permettano” ha commentato Valentino Rossi.

“Con il bagnato mi sono trovato abbastanza a mio agio e ho fatto anche segnare dei buoni tempi, ma sfortunatamente me li hanno cancellati. Avevo scelto di utilizzare la Super Soft all’anteriore, perché mi sembrava quella più adatta a queste condizioni. Mi avevano detto che ci avrei potuto fare 10 giri e io ne ho fatti 9 lanciati. Il problema è che nel conteggio bisognava tenere conto anche di quelli di ingresso ed uscita, quindi sono diventati 11. Ora mi ritrovo penultimo e questo può essere un problema per domani mattina, perché se non riuscirò a migliorare dovrò partecipare anche alla Q1. Speriamo davvero che domani le condizioni siano migliori, anche se così comunque è difficile per tutti”.

“Per me quella è la gomma giusta per la gara in caso di pioggia anche domenica, ma la Michelin è preoccupata dopo i problemi che abbiamo avuto a Brno. La differenza, però, è che in Repubblica Ceca c’erano 25 gradi sull’asfalto, che andava via via asciugando perché non pioveva più. Se c’è un posto giusto per usare la Super Soft è questo: se non la usi qui, non la usi da nessuna parte e non ha senso metterla a disposizione. Quando ho finito il mio run, dopo aver fatto dei buoni tempi, la gomma sembrava ancora nuova. Inoltre, penso che sia anche pericoloso girare con la Soft” ha concluso il Dottore.