Ancora una volta la sfortuna si accanisce contro Nico Rosberg: dopo il problema al pedale dell’acceleratore in Russia, ad Austin è stato un difetto del cambio in una scalata a far perdere al tedesco la possibilità di vincere il Gran Premio degli Stati Uniti. E sarebbe stata un successo meritato per Rosberg, in quanto si è dimostrato essere molto più veloce e competitivo di Lewis lungo tutto l’arco della gara. Ma la sfiga, a quanto pare, ci vede benissimo con Nico, penalizzato anche dall’entrata delle Safety Car, che hanno permesso ad Hamilton si salvare la sua corsa. Ormai il mondiale era perso, ma Nico ha lottato e ci ha provato fino alla fine.
Una delusione palpabile per Rosberg, mista a tanta rabbia, che si è palesata in alcuni atteggiamenti in zona podio, come il cappello rilanciato ad Hamilton o il totale silenzio verso lo stesso Lewis e verso Vettel sul podio di Austin. Il tedesco ha poi commentato così la sua gara: “Sono molto deluso e arrabbiato. E’ incredibile quello che è successo, quasi inspiegabile. Non so cosa sia successo in quella cambiata. In partenza le gomme hanno pattinato troppo, più del previsto, visto che in ogni test le cose sono sempre andate bene. Alla prima curva Lewis è stato troppo aggressivo nei miei confronti; ci siamo toccati o, forse, dovrei dire meglio che mi è venuto addosso e questo non è per niente corretto. E’ dura perdere una vittoria in questa maniera. Inaccettabile“.