Simon Pagenaud non si muoverà dal team Penske e il suo sedile non è a rischio. Roger Penske, proprietario della scuderia più titolata della IndyCar attualmente in competizione, ha voluto chiarire che la sua stima nei confronti di Pagenaud è sempre rimasta immutata e non ha mai pensato di non rinnovare il contratto del pilota francese.
Complice un 2018 senza vittorie e un avvio di stagione discreto ma privo di podi, molti addetti ai lavori avevano dichiarato che il futuro di Pagenaud nel team Penske era in bilico. Secondo alcuni rumors provenienti dagli Stati Uniti, Alexander Rossi era un forte candidato per sostituire il campione IndyCar 2016 sulla monoposto numero 22. La vittoria nel GP di Indianapolis e la successiva conquista della Indy 500 hanno contribuito a spegnere molte speculazioni sul futuro di Pagenaud, ma oltre ai risultati sportivi anche le parole di Roger Penske hanno tolto molti dubbi attorno alla situazione dell’ex pilota dello Schmidt-Peterson.
“Non credo di aver mai detto nulla ai media su Simon, e non troverete dichiarazioni negative su di lui – ha detto Il Capitano – Lui fa parte del nostro team ed è uno dei nostri piloti. Tutte quello che si dice sul 2020 riguarda voci di corridoio e con questo credo di aver detto tutto. Mi chiedete cosa penso di Simon? Se resterà nel nostro team? Assolutamente sì”.