E’ ufficialmente scattato il weekend della Race of Champions (ROC): in attesa dei big (che stanno attualmente battagliando per la gara a squadre), in mattinata si sono disputate le qualificazioni tra le nazioni asiatiche per accedere al tabellone principale. La vittoria e la qualificazione per il tabellone è andata all’India che viene rappresentata dal duo Karthikeyan/Chandhok.
La ROC 2012, gara che vede protagonisti i migliori piloti al mondo, é cominciata stamani sul circuito ricavato all’interno dello stadio Rajamangala di Bangkok. La prima giornata ha visto impegnati i piloti delle nazioni asiatiche e la coppia vincente si guadagnava l’accesso al tabellone principale. Chi riusciva a staccare la qualificazione aveva la possibilità di sfidare i top drivers come Vettel, Schumacher, Lorenzo, Ogier. Come scritto poco sopra la vittoria é andata alla coppia indiana formata da due conoscenze della Formula 1: Narain Karthikeyan e Karun Chandhok. I due hanno sconfitto il Giappone, rappresentato da Kazuya Ohshima e Takuto Iguchi.
Nella fase a gironi il duo indiano aveva conquistato quattro vittorie su sei manche, dimostrando subito una gran competitività sulle vetture ROC. La corsa è tutt’ora nel vivo con la sfida tra nazioni. La Germania di Sebastian Vettel e Michael Schumacher é sicuramente la favorita per la vittoria finale ma occhio anche alle incognite che il ROC ci regala sempre.
Le parole dei due protagonisti.
Chandhok: “E’ stata una notte davvero buona ed é stato molto bello finire in vetta. Non é stato semplice come avremmo sperato ma é andato tutto bene alla fine. E’ stato divertente, abbiamo battuto tutti. E’ storico per il Team India vincere il primo ROC Asia. Ora si riparte da zero per la ROC Nations Cup“.
Karthikeyan: “Questa era la nostra prima ROC e ho davvero apprezzato questo evento. E’ un format unico e la pista é veramente stretta. E’ stata una sfida mettere assieme un giro preciso con ogni vettura. Si tratta di ottenere il meglio da ognuna di esse. Devi adattarti molto velocemente, senza commettere errori e compiendo un giro pulito. Siamo felici di aver vinto, ora possiamo guardare con fiducia al resto della manifestazione“.