Sembrava che la sua carriera fosse definitivamente finita dopo quel terribile incidente del 3 febbraio 2011, durante il Rally di Andora. La sua mano destra è stata seriamente danneggiata da quel tremendo impatto contro il guardrail, che l’ha quasi tranciata via, ma lui non si è mai arreso e oggi ha dato prova della sua tenacia.
Robert Kubica è finalmente tornato a guidare una monoposto di Formula 1 a 2315 giorni di distanza da quell’impatto tremendo. Lo ha fatto a Valencia grazie alla Renault, la casa con cui ha preso parte al suo ultimo Campionato del Mondo nel 2010 e con cui avrebbe dovuto gareggiare anche nel 2011.
La scuderia francese ha messo a disposizione di Robert una E20, la Lotus 2012 con cui Kimi Raikkonen ha vinto il Gran Premio di Abu Dhabi di quell’anno, classificandosi al terzo posto assoluto nella classifica iridata. Il polacco ha completato la bellezza di 115 giri sul circuito Ricardo Tormo, per un totale di circa 460 chilometri, poco più di un Gran Premio e mezzo.
La Renault ha voluto mantenere una certa riservatezza sul ritmo e sulle prestazioni di Kubica durante il suo test, ma l’aver completato così tanti chilometri non possono che essere segno di una buona tenuta fisica, alla luce delle possibili complicazioni da sempre messe in evidenza dal pilota di Cracovia.
https://twitter.com/RenaultSportF1/status/872117144632393728
