Una gara ricca di colpi di scena decreta il nuovo campione della GP3, Charles Leclerc. Il monegasco della ART e del Ferrari Driver Academy, nonostante il ritiro dopo il contatto con Ferrucci, conquista comunque il titolo grazie al folle tentativo di difesa di Alexander Albon su Jack Aitken mentre lottavano per la vittoria: il thailandese è letteralmente decollato sulla Arden dell’inglese mentre percorrevano le curve 12 e 13, rompendo la sospensione posteriore e dicendo addio alle speranze di successo in gara e in campionato. La vittoria di Gara 1, così, è andata nelle mani di Nick De Vries, altro pilota della ART, che ha preceduto le Arden di Dennis e Aitken, il quale, per fortuna, ha riportato quasi nessun danno dall’incidente con Albon.
Al via Albon scatta bene dalla pole, mentre Dennis perde due posizioni, con Aitken e De Vries che salgono al 2° e 3° posto e, poco più dietro, Ferrucci passa Leclerc per il 5° posto. All’inizio del 2° giro avviene un contatto fra le Trident di Alesi e Janosz, col polacco che si gira riuscendo a riprendere la pista, per poi ritirarsi un giro dopo per problemi tecnici. Al 7° giro arriva la prima e unica Safety Car della gara, causata dallo stop di Tatiana Calderon all’esterno di Curva 1: la pilota colombiana della Arden, nel tentativo di passare Lorandi, tocca la Jenzer dell’italiano finendo in testacoda. Dopo un solo giro dietro la vettura di sicurezza la gara riparte e Aitken riesce subito ad attaccare efficacemente Albon prendendosi la leadership, mentre vengono comminati 5 secondi di penalità a Tereschenko per aver ripetutamente superato i limiti della pista. Al 10° giro, però, arriva la svolta chiave della gara e dell’intero campionato: Albon, dopo aver tentato di sorpassare Aitken in fondo al secondo lungo rettilineo, tenta di resistere all’esterno di Curva 11, ma salta sul cordolo, decollando poi sulla Arden dell’inglese. Il thailandese, così, riporta la totale rottura della sospensione posteriore, dicendo addio alle speranze di vittoria della gara e del campionato. A questo punto Charles Leclerc è matematicamente campione 2016 della Gp3, ma, non sazio di ciò, il monegasco tenta il sorpasso su Ferrucci per andare sul podio, ma i due si toccano e il pilota della ART riporta una foratura che lo costringe al ritiro immediato. A causa di ciò, il pilota americano della DAMS prende 10 secondi di penalità per aver spinto Leclerc fuori dai limiti della pista e a fine gara sarà 9°. A questo punto la vittoria è nelle mani dell’olandese Nyck De Vries, che chiude con un buon margine di vantaggio sul duo Arden Dennis-Aitken. Oltre a loro finiscono a punti anche Joerg, Fukuzumi, Schothorst, Hughes, Tereschenko, Ferrucci e Palou, mentre il punto per il giro veloce va a Jack Aitken.
Gara da dimenticare, infine, per il nostro Antonio Fuoco, che ha terminata la gara all’ultimo posto, lontanissimo dal resto del gruppo.
Domani, alle 10.00, il via di Gara 2, ultimo appuntamento del campionato 2016 di GP3!