Termina prima del previsto la stagione di IndyCar per Mikhail Aleshin. Il pilota russo e lo Schmidt-Peterson hanno infatti raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto, la cui scadenza naturale era fissata per il mese di Dicembre. Aleshin lascia perciò libero il sedile della monoposto numero 7, che a Pocono sarà supportata dallo staff tecnico in capo a Will Marotti.

La rottura del rapporto di lavoro fra Aleshin e lo Schmidt-Peterson era nell’aria, complici i numerosi problemi avuti dal campione della Formula Renault 3.5 2010 con il visto per gli Stati Uniti. Aleshin era riuscito per il rotto della cuffia a prendere parte alla gara di Road America, dopo aver saltato le prove libere del venerdì. A Toronto invece il russo non ha corso, e al suo posto ha gareggiato Saavedra, che ora è il principale candidato a correre con Schmidt-Peterson le ultime quattro gare del campionato.

Sia Aleshin che il team hanno evitato di indicare nei problemi col visto per l’America la causa della rottura dei rapporti. La motivazione è stata ricondotta ai programmi di lavori di SMP Racing, che sta progettando una nuova LMP1, e Aleshin avrà il compito di svilupparla in vista della prossima 24 Ore di Le Mans.