Daniel Ricciardo medita di lasciare la Red Bull al momento della scadenza del suo contratto, fissata per Dicembre 2018. Il pilota australiano, nel corso di un’intervista concessa ad Autosport, ha infatti rivelato che non è disposto a rimanere nella scuderia di Mateschitz nel caso in cui non vi siano garanzie tecniche tali da permettere al team di lottare per la conquista dei titoli piloti e costruttori.
“Di certo ho già passato una fase di impazienza, e anche adesso sono molto vicino a provare sensazioni simili – ha ammesso Ricciardo – Del resto io non voglio lasciare la F1 senza vincere almeno un titolo. Ora come ora, penso di avere le capacità per farcela. Io punto ad arrivare a questo il prima possibile. Pensavo che quest’anno saremmo stati in lotta e che avremmo avuto una grande occasione, ma le cose non sono andate esattamente per il verso giusto. Deve succedere qualcosa di meglio in Red Bull, e spero che l’anno prossimo sia quello giusto. Sono rimasto qui per diversi anni, e credo che nella prossima stagione serva fare un passo in avanti più lungo rispetto a quest’anno per convincermi a restare in Red Bull”.
Ricciardo ha poi aggiunto: “Voglio assolutamente vincere con la Red Bull. Per il momento solo Vettel ci è riuscito. Il mio cuore vuole questo, ma bisognerà vedere come si metteranno le cose. Voglio avere l’opportunità di vincere gara dopo gara. Devo prendere delle decisioni una volta che il mio contratto con la Red Bull andrà verso la scadenza. Per la prima volta nella mia vita potrei diventare un free agent. Ho corso con la famiglia Red Bull per tanto tempo, quasi dall’inizio della mia carriera, e sono sempre stato bene. Spetta però a loro vedere se hanno voglia di continuare con me, e spetta a me capire se è la cosa giusta da fare”.