Ricciardo si lamenta: “Non ho dimenticato come si guida. Portiamo sviluppi a ogni gara, ma nulla funziona”
09 Giugno 2015 - 8:57
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Quello di Montreal è stato uno dei weekend più difficili per Daniel Ricciardo da quando è approdato alla Red Bull. Il pilota australiano è stato meno efficace del compagno di squadra Kvyat per tutto il weekend, e mentre il giovane pilota russo ha terminato la gara in zona punti, Ricciardo ha portato a casa solo un tredicesimo posto, inutile per smuovere la classifica piloti.

Al termine della gara Ricciardo ha dichiarato: “E’ stata una gara strana, nella quale qualunque cosa facessi non andava bene. Sembrava di sbattere la testa contro un muro! Avevo un assetto leggermente diverso rispetto a quello di Danil, con un’ala anteriore più carica: forse è una spiegazione. Di certo non ho dimenticato come si guida e il secondo di differenza sul passo che si è visto oggi tra me e Danil non è normale.” 

Dichiarazioni più diplomatiche rispetto a quelle delle qualifiche quando Ricciardo aveva detto: “Sono incaz… Sulla macchina nulla sta funzionando come dovrebbe. Ad ogni gara portiamo sviluppi, ma passi avanti non se ne vedono. Non è solo questione di motore: qualcosa nel telaio non va, mentre l’anno scorso eravamo a posto sotto questo profilo.”