Certe occasioni ti capitano una sola volta nella vita e vanno prese al volo. E’ quello che ha fatto Paul Di Resta, terzo pilota della Williams chiamato a sostituire Felipe Massa nell’ultimo weekend all’Hungaroring e gettato nella mischia direttamente nella prima manche delle qualifiche, senza aver mai provato la FW40 se non al simulatore.

Il pilota italo-scozzese ha subito dimostrato di poter andar forte, migliorando sensibilmente giro dopo giro nella Q1 ed evitando addirittura l’ultima posizione sulla griglia di partenza, nonostante alcuni scettici nel paddock erano convinti che non sarebbe nemmeno riuscito a rientrare limite del 107%.

La prestazione di Di Resta ha impressionato e non poco i vertici della scuderia di Grove, che stanno valutando una sua possibile promozione già nella prossima stagione, dato che lo stesso Massa è in scadenza di contratto.

“Il lavoro che ha svolto Paul in Ungheria è stato qualcosa di straordinario, soprattutto alla luce delle circostanze che lo hanno portato a salire in macchina solo sabato pomeriggio – ha detto Paddy Lowe, direttore tecnico della Williams – Il risultato che ha ottenuto in qualifica in soli quattro giri con questa monoposto ci ha sorpresi e non poco. In gara, poi, ha continuato a lavorare secondo le istruzioni del suo ingegnere, gestendo alla perfezione le gomme sia in fase di riscaldamento sia sulla durata, tenendosi anche fuori dai guai e dandoci buoni feedback fino a che non siamo stati costretti a richiamarlo ai box”.

“Per quanto riguarda la nostra line-up per la prossima stagione, stiamo valutando tutte le opzioni che abbiamo sul tavolo e Paul è una di queste. Stroll rimarrà certamente con noi, mentre con Felipe dobbiamo iniziare a ragionare, visto che il suo contratto è in scadenza” ha aggiunto Lowe.