Il 2018 può essere l’anno della Renault, sia come motorista che come team ufficiale? Difficile, eppure il costruttore francese continua a porsi obiettivi ambiziosi per la prossima stagione. La Renault è intenzionata a voltare pagina rispetto a un 2017 che ha visto il team ufficiale arrivare a fatica sesto nella classifica costruttori, con i motori francesi che sono risultati di gran lunga inferiori a quelli di Mercedes e Ferrari. La casa transalpina ha dovuto inoltre registrare numerosi problemi d’affidabilità nel corso dell’ultima stagione, e anche nelle ultime gare si sono visti pochi progressi e tante magagne.
Non è un caso che la parola d’ordine per il 2018 sia essenzialmente una: affidabilità. “L’affidabilità viene prima di ogni altra cosa – ha spiegato senza mezzi termini Cyril Abiteboul, capo del programma Renault in Formula 1 – In questa stagione si è visto chiaramente che, prima di correre, bisogna saper camminare. Penso che in diverse circostanze abbiamo avuto un approccio troppo aggressivo, cercando di dare troppa potenza extra ai nostri clienti per soddisfare le loro aspettative. Credo che sia più saggio procedere passo per passo, cercando prima di essere affidabili e di percorrere tanti chilometri nei test invernali. E’ un obiettivo importante, anche perché fare tanti giri è fondamentale per sviluppare il telaio. Se riusciamo ad arrivare al livello d’affidabilità che ci siamo prefissati, allora sono ragionevolmente convinto che possiamo battere la Mercedes”.
Parlando nello specifico della scuderia ufficiale del marchio francese, Abiteboul ha posto come target per i test invernali quello di essere tra le prime tre squadre per chilometri percorsi. “Vogliamo essere messi bene in termini di distanza coperta. Non abbiamo ancora definito un obiettivo in termini di posizione da noi desiderata nel campionato costruttori, ma a dire il vero il nostro primo intento è quello di essere fra i primi tre team per chilometri completati nei test invernali. Questo è il miglior modo nel quale possiamo avvicinarci alla nuova stagione”.