Red Bull, Toro Rosso e Renault saranno costrette a soffrire più del previsto. Le scuderie spinte dalla power unit realizzata dalla casa francese dovranno infatti attendere quantomeno fine Luglio per poter utilizzare la nuova unità motrice, e non avranno a disposizione gli aggiornamenti a partire dal GP del Canada, come inizialmente previsto.

La Renault in questo momento non si sente pronta a rischiare di portare ai campi di gara le soluzioni evolutive del motore. Le prove al banco hanno dato ai motoristi di Viry Chatillon buone risposte per quanto concerne il lato prestazionale, ma restano ancora forti dubbi sull’affidabilità della power unit aggiornata.

“Vogliamo utilizzare gli aggiornamenti prima della pausa estiva – ha dichiarato Cyril Abiteboul – Stiamo cercando di sincronizzare il debutto della nuova power unit con il ciclo di utilizzo delle stesse da parte dei team, così da introdurre quella aggiornata nel momento in cui i nostri team faranno ricorso al terzo motore. Stiamo ancora lavorando sullo sviluppo per vedere se possiamo spingere il limite più in là, ma crediamo che la direzione che stiamo seguendo sia quella giusta. Come ho detto molte volte, dobbiamo curare l’affidabilità: sappiamo che ci sono delle lacune che vanno colmate”.