Clamorosa indiscrezione che arriva direttamente dalla Germania: la Renault, considerando gli evidenti problemi di affidabilità messi in mostra dalla propria unità V6 Turbo, avrebbe chiesto alla Federazione una deroga per quanto riguarda il congelamento delle Power Unit. Tutti i motoristi, entro la mezzanotte di stasera, sono obbligati a congelare la propria unità motrice, non potendo più effettuare modifiche fino alla fine della stagione. La Renault, considerando gli evidenti problemi di affidabilità messi in mostra sia a Jerez che negli ultimi giorni in Bahrain, si trova in netto svantaggio rispetto a Mercedes e Ferrari, e proprio per questo avrebbe chiesto alla Federazione Internazionale di rinviare la data di omologazione delle unità V6. Una scelta anticipata da Remi Taffin qualche settimana fa e che, con ogni probabilità, sarà avallata dalla Federazione. La casa francese vive un momento di forte difficoltà e allo stato attuale delle cose difficilmente un motorizzato Renault avrà la possibilità di completare i primi Gran Premi della prossima stagione.
Per ottenere questa deroga, la Renault deve contare sull’appoggio dello Strategy Group e degli alti funzionari della FOM e della FIA (Ecclestone e Todt). Gli ultimi due, in caso di votazione, possono vantare sei voti a testa, mentre i team possono usufruire di undici (in totale). Considerando che ben quattro team risultano motorizzati Renault, ecco dunque che la decisione in tal senso sarà in mano alle due figure che hanno riaperto l’era turbo in Formula Uno.