Ancora una gara in agrodolce per la Red Bull, con Verstappen che ha massimizzato ancora una volta la prestazione e Pierre Gasly che ha arrancato nelle retrovie, anche in virtù del fatto che è dovuto partire con la gomme soft.
L’olandese è soddisfatto della sua gara: “La gara è stata un po’ solitaria, ma non è stata noiosa perché avevo in vista Charles che era una buona motivazione per continuare a cercare di eguagliare i suoi tempi sul giro. Devi continuare a spingere te stesso anche se non ci sono auto con cui stai combattendo direttamente. Nel secondo stint, eravamo abbastanza buoni, ma a sei o sette giri dalla fine ho perso grip e non potevo più contare sulle gomme posteriori. Penso che abbia chiesto un po’ troppo alle mie gomme cercando di tenere il passo con Charles all’inizio della gara, ma sono contento di essere davanti a una Ferrari e finire quarto in una pista che non si adatta alle nostre caratteristiche. L’obiettivo è sempre vincere ma non è stato possibile qui oggi e ho ottenuto il massimo dal pacchetto. Abbiamo fatto un piccolo passo questo weekend ma dobbiamo ancora lavorare su tutti gli elementi per lottare per le vittorie”.
Discorso diverso per Pierre Gasly, che solo grazie alla penalità di Ricciardo è riuscito ad entrare in zona punti. A causa anche di una strategia diversa dagli altri, che lo ha visto soffrire con le gomme soft, il pilota di casa è deluso ai microfoni: “È stata una giornata lunga e difficile e sono deluso, specialmente qui in Francia. Dalle qualifiche ho faticato con il grip ed è stato lo stesso in gara. Al momento non ho la risposta, ma sono sicuro che analizzeremo tutto per capire esattamente perché ci è mancato il passo. Ho provato a fare tutto ciò che potevo ma non ho potuto spingere la macchina perché scivolavo molto. Non ho mai sentito davvero l’auto ed in Austria dovremo lavorare sodo con i ragazzi per tornare e mettere tutto insieme per la prossima gara”.