Red Bull pronta alla guerra contro il limite di tre motori nel 2018
08 Settembre 2017 - 19:57
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Horner: "Questi motori turbo non hanno portato nulla di positivo alla Formula 1"

Uno degli elementi più controversi della Formula 1 attuale è lo scarso numero di power unit a disposizione dei team. Il regolamento prevede infatti la possibilità di fare ricorso solamente a quattro unità motrici per campionato, con forti penalizzazioni sulla griglia di partenza da scontare nel momento in cui si sforerà il tetto di quattro esemplari per componenti della power unit utilizzati. Nel 2018 è previsto che questo limite molto rigido scenda ulteriormente, con sole tre power unit penalty free per campionato.

Questa situazione non piace per niente alla Red Bull, che deve contare su una power unit Renault inferiori in termini di prestazioni e affidabilità a Mercedes Ferrari. E proprio in questi giorni Chris Horner, team principal della Red Bull, ha usato parole di fuoco contro le regole in materia di motori.

 

 

“Penso che questi motori non abbiano portato nulla di buono da quando sono stati introdotti in F1 – ha affermato Horner – Quello che mi spaventa è che l’anno prossimo, quando ci saranno più gare, passeremo a soli tre motori per stagione. Ho provato a battermi per far decadere questo limite assurdo, ma non ho trovato alcun supporto. Secondo me, questo dev’essere uno dei punti chiave da discutere nel prossimo meeting dello Strategy Group. Spero che le penalità che fioccheranno da qui a qualche gara possano far cambiare idea a tanti team. E’ assurdo che un mondiale possa essere deciso dalle penalità in griglia”.