Jonathan Rea continua a scrivere la storia della Superbike, e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Con la vittoria di Gara1 a Brno il pilota nordirlandese è arrivato a quota 60 vittorie in carriera scrivendo il nuovo record di vittorie in Superbike superando il precedente primato appartenente a Carl Fogarty, fermo a 59 vittorie, e iscrivendosi di diritto tra i più grandi di sempre nella storia del campionato riservato alle derivate di serie.
Non c’è stato nessun problema per Rea, anche dopo la bandiera rossa esposta dopo pochi giri per la caduta di Michael Ruben Rinaldi alla curva 5 che ha danneggiato un air fence posto alla fine della via di fuga e che andava logicamente sostituito per motivi di sicurezza. Alla ripartenza, che è stata ulteriormente ritardata per un problema con il funzionamento del semaforo, Rea è scattato bene portandosi subito in testa per imporre il suo solito ritmo devastante per tutti, che lo ha portato senza nessun problema a vincere la sua 60° gara in carriera passando in impennata sotto la bandiera a scacchi.
Alle sue spalle Marco Melandri riesce ad avere la meglio su Tom Sykes in una bagarre avvenuta nelle prime fasi di gara che ha visto l’italiano della Ducati molto deciso ad ottenere un piazzamento importante sul podio davanti all’inglese, che come spesso gli accade quest’anno non riesce a sfruttare al massimo la possibilità di partire dalla pole position perdendo terreno in gara rispetto a Rea e agli altri avversari. Rimangono fuori dal podio le due Yamaha, impegnate in una bagarre per l’intera gara con Michael Van Der Mark che ha avuto la meglio su Alex Lowes per la quarta posizione finale e per la corrispondente pole position per la Gara2 di domani. Lowes chiude quindi in quinta posizione davanti alle due Aprilia con Eugene Laverty sesto e Lorenzo Savadori settimo, bravi a tenere testa a Chaz Davies, solo ottavo in questa gara e con molte difficoltà nel suo weekend ceco sinora. Chiudono la Top-10 Leon Camier, 9° e Toprak Razgatlioglu, 10° dopo aver recuperato alcune posizioni rispetto a dove partiva.
Con la vittoria di oggi, Rea mette una bella impronta sul campionato portandosi a 270 punti contro i 189 di Davies e i 179 di Tom Sykes, staccati rispettivamente di 81 e 91 punti. Van Der Mark mantiene la quarta posizione in campionato a 176 punti con Melandri che avanza a 156 punti in quinta posizione.