Il Mondiale Superbike parte da Phillip Island riproponendo gli stessi temi delle scorse stagioni. Dopo due titoli iridati consecutivi, è sempre Jonathan Rea l’uomo da battere: il cannibale nord irlandese della Kawasaki ha infatti conquistato sul filo di lana la prima manche in terra australiana battendo in volata la Ducati #7 di Chaz Davies.

Come lo scorso anno Rea ha ottenuto il successo per meno di un decimo di secondo sul gallese, che potrà avere la sua rivincita sin dalla gara di domani, in programma alle 15 locali, le 5 in Italia.

Al successo numero 49 in Superbike, Rea è ora chiamato al difficile compito di ripetersi in gara2 partendo dalla nona casella: per effetto dell’inversione della griglia di partenza in base all’arrivo di gara1, il Campione del Mondo in carica infatti scatterà dalla terza fila, così come Davies, 8º, e Tom Sykes, 7º per via del terzo gradino del podio nella prima manche.

A prendere il via dalla pole sarà la Yamaha di Alex Lowes, quarto nella gara odierna e autore di una manovra discutibile nei confronti del rientrante Marco Melandri. Il romagnolo di casa Ducati ha salutato presto la compagnia così come il cesenate dell’Aprilia Lorenzo Savadori, scivolato dopo pochi giri.

Da rimarcare l’ottima prestazione di Leon Camier che ha portato al quinto posto la MV, completando così una Top5 tutta britannica. L’ex Campione del BSB scatterà in gara2 in prima fila con accanto la Panigale R di Xavi Fores che prenderà il via dalla terza casella.