Il DTM prosegue sotto il segno di Renè Rast: il tedesco dell’Audi, alla sua prima vera esperienza completa nel campionato turismo tedesco, ottiene la sua seconda vittoria stagionale nella Gara 1 al Moscow Raceway e torna a comandare il campionato piloti, scavalcando Ekstrom. Rast ha gestito al meglio la gara, comandandola dal primo all’ultimo giro, senza venire mai impensierito da nessuno; dietro di lui si sono piazzati uno straordinario Mike Rockenfeller (2° nonostante l’infortunio al piede, con tanto di stampelle sul podio) e Marco Wittmann, che ha vinto il bel duello con Robert Wickens per l’ultimo posto sul podio. Invece, ennesima gara difficile per il nostro Edoardo Mortara, che recupera dal 17° posto iniziale, ma non va oltre il 13°.
Al via Rast scatta benissimo dalla pole mantenendo il comando, mentre a centro gruppo Auer e Spengler finiscono larghi alla prima curva per via di contatti con altre vetture. Contatto che c’è stato anche tra Glock ed Ekstrom, con lo svedese che finisce fuori traiettoria, dovendo ricominciare tutto dalle ultime posizioni del gruppo. Alla fine del primo giro si fermato subito Di Resta, Mortara e Martin. Alla seconda tornata Rockenfeller, per difendersi dall’attacco di Farfus, accompagna il brasiliano verso il paletto che delimita l’entrata dai box dalla pista: la BMW lo colpisce in pieno, ma Farfus è bravo a non perdere il controllo della vettura e a passare il tedesco dell’Audi, che, però, si riprenderà la posizione poco dopo. A causa di questo fatto, Rockenfeller viene messo sotto inchiesta dai commissari di gara, mentre Farfus è costretto a tornare ai box per il cambio gomme e controllare i danni sulla sua M4. A questo punto continua il valzer dei pit-stop e, mentre l’azione in pista, è ridotta all’osso, Mueller viene redarguito con 5 secondi di penalità per la partenza anticipata. Al decimo giro Glock e Wittmann finiscono a contatto all’ultima curva, con il campione in carica del DTM che finisce largo e perde la posizione sull’ex pilota di Formula 1 nel corso del giro successivo. La battaglia si ripete cinque tornate dopo, con Wittmann che sorpassa Glock nella prima curva dopo il breve rettilineo di partenza. Intanto Ekstrom prova a passare Auer per il 6° posto, ma nella battaglia con la Mercedes rosa finisce per essere passato da Green e Paffett, scendendo 9°. Wickens, rientrato arrembante in pista dopo la sosta, a suon di giri veloci recupera su Wittmann e lo passa nel corso del ventunesimo giro, ma i due rimangono vicini per circa una decina di tornate, quando il tedesco della BMW si riprende il 3° posto con un bel sorpasso sul canadese della Mercedes. Nel frattempo, Ekstrom recupera parzialmente al danno fattosi in precedenza e passa Green per l’8° posto. Al trentatreesimo giro Farfus porta la sua BMW ai box e deve ritirarsi per via dei danni rimediati dal contatto col paletto a inizio gara. Rockenfeller prova il tutto per tutto alla fine entrando in zona DRS su Rast, ma il tedesco porta agevolmente al traguardo la sua RS5 per la seconda vittoria stagionale.
A punti, oltre a Rast, Rockenfeller e Wittmann, chiudono Wickens, Glock, Auer, Paffett, Ekstrom, Green ed Engel.
Grazie a questo successo, Rast torna davanti a tutti nella classifica piloti con 99 punti, seguito da Auer con 95. Ekstrom perde lo scettro di leader e scende 3° in graduatoria con 93 punti.