Si è conclusa la prima tappa del Rally di Montecarlo con tanti colpi di scena, confermando che la gara del Principato è la più incerta della stagione. Dopo le due prove in notturna di ieri sera e le sei svolte quest’oggi, a farla da padrone è sempre Sebastian Ogier.
Il penta-campione mondiale nelle prove di ieri notte ha saputo sfruttare la sua grande esperienza, ed evitando possibili problemi con una guida pulita e prudente, per poi spingere nella giornata odierna potendo sfruttare al massimo il potenziale della sua Ford Fiesta WRC Plus, è leader della gara con meno di 15 secondi di distacco dal secondo in classifica. Tale divario era più ampio prima della PS7, dove Ogier in un tratto in discesa uscendo da un tornantino si è prima girato e poi affossato su una cunetta che gli è costato ben 30 secondi.
Secondo in classifica uno strepitoso Ott Tanak, al debutto assoluto in gara con la Toyota Yaris WRC Plus, dopo una partenza incerta ieri notte, a causa di una foratura ed evidenti problemi a gestire la vettura sul “verglass”, quest’oggi ha spinto tanto e vinto ben tre Prove Speciali che lo hanno portato in seconda posizione. Inoltre, sfruttando la “defiance” di Ogier sulla penultima prova della giornata, è riuscito a ricucire un divario che ammontava a quasi un minuto stamane.
Sembra ormai una corsa a due per la vittoria quella che si sta delineando a Monte Carlo visto l’ampio margine che Ogier e Tanak hanno già accumulato sul terzo.
Dani Sordo, ultimo alfiere rimasto a Hyundai per difendere un possibile podio, chiude in terza posizione oggi, essendo stato il meno falloso e quello che ha subito anche meno noie meccaniche dei piloti Hyundai. Altra storia invece per Thierry Neuville, che nella prima prova di ieri è rimasto bloccato in un banco di neve perdendo ben quattro minuti e nella giornata di oggi ha accusato una foratura che gli ha fatto perdere almeno un altro minuto, si consola con la vittoria dell’ultima prova speciale ed un ritmo in crescendo, ma ancora una volta una partenza troppo fallosa per il pilota che dovrebbe guidare il team coreano alla vittoria.
Ritiro, invece, per Andreas Mikkelsen, costretto ad issare bandiera bianca già sulla terza prova speciale a causa di un problema irrimediabile all’alternatore della sua vettura, segno che Hyundai Motorsport deve ancora lavorare tanto sulla i20 per migliorare l’affidabilità generale della vettura.
Quarto e quinto il duo finlandese Esapekka Lappi e Jari Matti Latvala, che hanno spinto tutto il giorno pur non avendo il passo del compagno di squadra Tanak, sono riusciti a recuperare su Sordo e chiudere il “gap”, potendo così essere ancora in corsa per un posto sul podio visto che i tre sono racchiusi in appena 10,5 secondi.
In sesta posizione troviamo Kris Meeke che sembra trovarsi a suo agio con la Citroen C3 WRC Plus e le gomme, ma non riesce a siglare nessun tempo di rilievo. Inoltre il pilota inglese, nelle interviste di fine tappa, ha avuto un uscita infelice dichiarando di sperare che qualcuno davanti a lui si ritiri.
Altra storia per l’altro pilota di Citroen Craig Breen, decimo assoluto alla fine del primo giorno, può recriminare tanto visto che dalle terza PS di oggi ha accusato un grave problema ai freni dovuto all’impatto con una pietra portata in strada dalle altre vetture, una volta risolta questa noia meccanica è risultato essere il più veloce dei piloti Citroen.
Al settimo posto troviamo Bryan Bouffier, che nonostante abbia dovuto fare una sostituzione del suo navigatore soltanto pochi giorni prima della gara sta mantenendo un buon ritmo con la Ford Fiesta WRC Plus della M-Sport.
Ottavo Elfyn Evans, che purtroppo paga la foratura di ieri sulla prima Prova Speciale che gli è costata la lotta al vertice, ha cercato di spingere nella giornata odierna e sopratutto prendere confidenza con la vettura ma soprattutto con le gomme Michelin che non ha mai usato in gara con queste WRC Plus, visto che il suo fornitore lo scorso anno era DMACK.
In WRC2 a comandare la classifica è sempre il fortissimo pilota ceco Jan Kopecky, davanti a De Mevius, a Kevin Abbring e al nostro Eddi Sciessere con la DS3 R5, mentre sono già out i due piloti M-Sport Eric Camilli a causa di noie meccaniche, così come Teemu Sunninen, fuori a causa di un uscita di strada.
Appuntamento a domani con la seconda tappa del Rally che vedrà impegnati i piloti in cinque Prove Speciali.
Informazioni aggiuntive di Simone Peluso