Rally d’Italia – Sardegna
08 Giugno 2017 - 1:21
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Rally Italia 2017
La 5° prova del campionato del mondo arriva sulle terre sabbiose della Sardegna

Il 14° Rally d’Italia-Sardegna che scatterà questa sera alle 6 del pomeriggio dalla prova spettacolo Itti Arena, si snoda su 312 km cronometrati. La grande novità dell’edizione di quest’anno risiede nella partenza da Olbia e il lungo trasferimento che porterà gli equipaggi ad Ittiri dove disputeranno la prima prova del Rally, parco assistenza situato sempre nel porto di Alghero. La prima prova che parte il venerdì sarà costituita da 4 prove da ripete due volte, tra le quali ci saranno la Terranova e Monte Olia, Tula e Tergu-Osilio, tutte le prove sono rimaste quasi inalterate rispetto allo scorso anno e ciò agevolerà non poco i veterani di questo rally. La seconda e più dura giornata sarà costituita dalle prove Coiluna-Loelle, Monti di Alà e la famosa Monte Lerno. Il terzo ed ultimo giorno sarà costituito da 2 prove ripetute 2 volte, la prova Cala Fiumi  Sassari-Argenteria, con quest’ultima power stage che assegnerà i punti bonus.

Tra i piloti protagonisti da tenere d’occhio ci saranno i primi due che tentano la fuga in classifica, Sebastian Ogier e Thierry Neuville, con il Francese il leggero vantaggio sul Belga ,visto l’ottimo stato di forma suo e della vettura, fresca vincitrice in Portogallo, ma chi ha fame di riscatto proprio dopo la brutta esperienza sulle terre rosse dell’Algarve è Jari-Matti Latvala. Da vero gentleman ha guidato comunque nonostante il suo stato di salute e non si è mai lamentato in Portogallo, ma tornerà in terra Sarda più agguerrito che mai. La wild-card di questa gara Andreas Mikkelsen che ha la sua occasione dell’anno con la Citroen, anche se ha detta di Yves Matton potrà fare una gara libera, gli occhi sono puntati su di lui e non sarà concesso il minimo errore al norvegese. Altra novità della gara sarà la terza Toyota Yaris WRC Plus affidata a Esapekka Lappi dopo la bella prestazione portoghese, il giovanotto finlandese dovrà testare una vettura che porterà pesanti modifiche, dalle sospensioni al differenziale ed altro ancora, insomma la sua gara diventerà davvero un test per valutare quali sviluppi portare sulle vetture dei compagni.

Mentre l’articolo sarà in pubblicazione si starà svolgendo lo shakedown, ultimo test, dopo quelli già fatti da tutti i team settimana scorsa, che potrà già mostrare quali saranno i valori in campo per questa gara che potrebbe anzitempo rappresentare la svolta del campionato per chi è in testa o per chi lo sta ancora inseguendo.