SOCHI – Kimi Raikkonen non l’ha passata liscia. Il pilota della Ferrari è stato ritenuto colpevole dell’incidente avuto con Valtteri Bottas nel corso dell’ultimo giro del Gp della Russia. I commissari di gara hanno ritenuto scorretta la condotta di gara di Raikkonen, che ha spedito Bottas contro il muro costringendolo al ritiro e togliendogli di fatto la terza posizione. Il pilota finlandese si è visto quindi assegnare una penalità di trenta secondi sul tempo complessivo. A Raikkonen sono stati anche tolti tre punti dalla superlicenza. Complice la penalizzazione, Raikkonen scivola in classifica dal quinto all’ottavo posto. In virtù della penalità di Raikkonen la Mercedes è ufficialmente campione del mondo costruttori per il secondo anno consecutivo.

Da segnalare che la direzione corsa ha punito anche Fernando Alonso, reo di non aver rispettato i track limits e di non essersi adeguato alla reprimenda avuta dai commissari nel corso della gara. Il pilota della McLaren ha ricevuto una penalità di 5 secondi, penalità che lo fa finire fuori dalla zona punti a vantaggio di Verstappen.