Come ormai sanno anche i sassi la Rai, per cinque stagioni, non potrà più trasmettere tutte le gare di Formula Uno in diretta. Quest’anno solo 9 gare vengono trasmesse live, mentre per le restanti 10 la Rai è costretta alla differita. Lo scorso mese la tv pubblica aveva deciso di dare un orario stabile alle gare in differita: le ore 14 sono state scelte per mandare in onda i gp disputati al mattino di cui la Rai non ha i diritti per la diretta, mentre le 19 per quelli del pomeriggio di cui Sky ha l’esclusiva live.

Tuttavia, con una mossa a sorpresa, la Rai ha annunciato che il Gp del Bahrain andrà in onda alle ore 21 su Rai2 invece che alle 19. Il motivo è presto detto: la trasmissione della gara alle 19 poteva costringere la Rai a tagliare alcune parti della gara per terminare la trasmissione alle 20.30, orario nel quale va in onda il tg2. La tv di stato ha scelto di spostare le gare disputate al pomeriggio (a partire dal Bahrain) di cui la Rai non ha i diritti live, alle 21 per poter mettere gli spettatori nelle condizioni di assistere sempre alla differita integrale della corsa, che alle 19 non sarebbe stata grantita per alcuni gp come Monaco e Singapore che sfiorano le due ore di durata.

Lo stesso responsabile del progetto F1 Rai Maurizio Losa ha spiegato la scelta editoriale sul profilo Facebook di Franco Bortuzzo ribadendo: “Lette tutte le vostre osservazioni sull’orario del GP Bahrain. E quindi ? Lo mettiamo alle 19 e lo facciamo durare 1h e 20? Chiediamo di sopprimere il Tg2 delle 20.30 ” Losa ha poi proseguito: “Se l’evento e’ in diretta e si allunga per diverse problematiche, come e’ accaduto in diverse occasioni, la programmazione può’ essere stravolta. Ma trattandosi di un evento che si disputa nel pomeriggio, l’unica soluzione che consenta la differita integrale e’ quella delle 21. Un Tg per ragioni straordinarie può’ essere spostato, addirittura saltare. Ma su una differita come si può’ sinceramente giustificare uno spostamento ? Se ricorda, sul GP del Canada, su Raiuno, il Tg andò in onda dopo le 21, in mezzo alla diretta di un Gp che venne sospeso per pioggia e successivamente ripreso. Furono oltre 4 ore di diretta. Ma, sinceramente, sarebbe plausibile uno spostamento di un Tg di prima serata per fare posto a un evento in differita ? Le 21 sono una garanzia.”

La soluzione della prima serata pare logica dal punto di vista del prodotto, che non subisce tagli e che in prima serata può catturare un audience molto più alta rispetto alla fascia preserale, però si espone ad alcuni rischi: i precedenti della Rai nei tg mandati in onda prima delle gare in differita sono pessimi. In due occasioni su due hanno anticipato l’esito della corsa. Sicuri che non accada di nuovo? In secondo luogo, allungando di due ore il divario tra la messa in onda dei gp su Sky e sulla Rai c’è un’ulteriore probabilità che lo spettatore venga a sapere in anticipo i risultati della gara. A contorno di tutto, domenica sera la differita del gp di Formula Uno andrà a scontrarsi con la diretta del Motomondiale da Austin, e tra una diretta e una differita attira molto di più la diretta.

PS: ultima foto presa da f1world.it.