A cura di Marco Colletta e Giuseppe Marino
Dopo aver sentito le parole di Carlo Vanzini, Davide Valsecchi e Jacques Villeneuve, abbiamo parlato anche il team di Sky Sport MotoGP capitanato da Guido Meda. Oltre alla voce principale del canale 208 abbiamo fatto una bella chiacchierata anche con Mauro Sanchini e Paolo Beltramo.
Ciao Guido. Sta per iniziare questa nuova stagione di Sky Motori, quali sono le principali novità?
“Le novità più importanti di questa stagione riguardando principalmente la Formula 1 che avrà 17 Gran Premi in esclusiva, però sembra che ‘esclusiva’ tenda ad escludere, ma invece sarebbe meglio parlare di “inclusivo” perché portiamo i nostri abbonati a vivere l’evento come se si trovassero realmente lì con noi. Inoltre ci sarà la novità del 4K HDR, ovvero una qualità d’immagine quattro volte superiore all’HD e più luminosa. Sarà disponibile con il nuovo decoder SkyQ, insieme al si potranno utilizzare i MiniQ, cioè dei piccoli ‘box’ che permettono di vedere Sky in altre stanze”.
Passiamo alla pista. Tra una settimana si comincia, la sfida mondiale sarà ancora Dovi-Marquez?
“Penso che sarà questa la sfida che caratterizzerà questo mondiale. Chiaramente Marquez è il favorito dato che ha vinto quattro degli ultimi cinque mondiali. Vediamo se la Yamaha riuscirà a risolvere i suoi problemi legati all’elettronica, così da poter inserire anche Vinales e Rossi. Lorenzo… potrebbe trarre giovamento dall'”ingiapponesimento” della Ducati”.
Come vedi gli italiani tra MotoGP, Moto2 e Moto3?
“Morbidelli sta facendo il suo percorso con la Honda e deve continuare a crescere per gradi, così da poterlo vedere molto competitivo dal 2019. Petrucci sente molto bene la moto ed è carico. L’unico che deve cercare di rialzarsi è Iannone dopo una stagione non positiva con la Suzuki. In Moto2 vedo sicuramente bene Bagnaia; può lottare per il mondiale anche se non sarà facile visto che avrà avversari come Binder e Olivera e la KTM che è una moto molto competitiva. C’è Marini che può andare bene, ma anche Fenati!”
Se dovessi scegliere un momento da commentare, quale preferiresti?
“Non saprei. Se dovessi scegliere, mi piacerebbe commentare i podi di Dovizioso, Rossi, Petrucci, Iannone, Morbidelli e poi ancora Dovizioso, Rossi, Petrucci… insomma tutte le belle prestazioni che i nostri ci possono regalare”.
Chi vince il mondiale? Non vale Marquez come risposta.
“Ma come non vale Marquez come risposta? Allora dico Dovi (gesti scaramantici in corso)”.
Ciao ragazzi. Tra poco si riparte, dopo i test cosa pensate di questa stagione?
“La lotta sarà sempre tra Dovi e Marquez. Bisognerà vedere ovviamente il comportamento della Yamaha che un giorno va bene e uno no, visto che sta ancora riscontrando problemi con l’elettronica”.
Di Rossi cosa ne pensate?
Paolo: “Già è bellissimo che lui continui a correre fino a 41 anni, a disputare il suo 25° mondiale e il pensiero della decima mi stuzzica parecchio”.
Come vedete gli italiani tra MotoGP, Moto2 e Moto3?
“Per quanto riguarda Iannone deve riprendersi dopo una stagione non all’altezza e deve anche sperare che la Suzuki migliori. Petrucci si sente molto carico, sente bene la moto ed è spinto a fare di più vista l’ombra di Bagnaia. Pecco in Moto2 può fare bene e può puntare a vincere il mondiale. Pasini può confermare la buona prestazione del 2017, basta che la smetta di fare le “Pasinate”, cioè che se deve arrivare quinto, non deve puntare alla vittoria a tutti i costi.
(Parla Sanchini) In Moto3 avevo puntato sulla vittoria di uno dei sei italiani, ma nessuno ci è riuscito, anche perché non avevo tenuto conto di Mir. Lui è un po’ il mini-Marquez, così come Marquez è il mini-Valentino. Marc dovrà preoccuparsi di Mir che può tranquillamente puntare a battere tutti i suoi record”.
Chi vince il Mondiale nelle tre categorie?
Sanchio: “In Moto3 lo vince Enea Bastianini”. – Paolo: “Anche secondo me lo vince Bastianini“.
Sanchio: “Bagnaia in Moto2” – Paolo: “Per me Oliveira” – Sanchio: “Eh non hai mica detto un brutto nome, lui è molto forte!”
Sanchio: “MotoGP? Ah bella domanda” – Paolo: “Marquez” – Sanchio: “(Dopo un’attenta riflessione) Eh anche per me vincerà Marquez”