Quattro chiacchiere con Carlo Vanzini, Davide Valsecchi e Jacques Villeneuve
07 Marzo 2018 - 13:20
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Parliamo con i volti di Sky Sport F1 al margine della conferenza di presentazione della stagione motori

A cura di Marco Colletta e Giuseppe Marino

Anche quest’anno Sky Sport si presenta come la casa dei motori, in particolar modo di Formula 1 e MotoGP. Tante le novità presentate ieri durante l’evento organizzato dalla TV satellitare, al quale eravamo presenti anche noi. Per quanto riguarda le quattro ruote abbiamo fatto una bella chiacchierata con Carlo Vanzini, voce principale del canale 207, Davide Valsecchi e il campione del mondo 1997 Jacques Villeneuve.

Carlo Vanzini

Ciao Carlo. Per il sesto anno consecutivo la Formula 1 è su Sky, ma in questa stagione ci sono delle novità…
“Sì, abbiamo tantissime novità. Quest’anno per la prima volta avrà tante esclusive con 17 Gran Premi in diretta solo su Sky e la novità più importante, il 4K HDR, ovvero una definizione maggiore dell’immagine, la quale sarà anche più luminosa. Tutto questo grazie a SkyQ che permetterà non solo di vedere la Formula 1, bensì di poterla vivere. In più avremo il Remote Garage con Matteo Bobbi che analizzerà le novità delle vetture ad ogni Gran Premio”.

Le novità arrivano anche da Liberty Media. Cosa ne pensi del nuovo orario di partenza fissato alle 15.10?
“All’inizio ero un po’ scettico, ma alla fine penso sia positivo. Prima l’abbonato doveva pranzare in fretta perché la gara iniziava alle 14, ora invece potrà farlo con più calma. Inizialmente potrebbe non essere facile abituarsi, ma comunque chi ci seguirà dalle 14, ci troverà con il nostro ampio pre-gara”.

Da quest’anno in griglia di partenza non troveremo più le grid girls, bensì i bambini. Ti sembra una scelta giusta?
“Prima di tutto vengono chiamate ombrelline, ma non lo sono più da tanti anni; sarebbe più corretto chiamarle ‘numerine o bandierine’. Tralasciando questo, per molte non era solo una questione di mettersi in mostra, ma un lavoro legato alla propria passione. Per quanto riguarda i bambini, a differenza del calcio in cui chi accompagna i calciatori sono figli degli stessi, o dei dirigenti o degli sponsor, in questo caso saranno ragazzi impegnati nei kart, ai quali si potrà dare una maggiore visibilità mediatica che fino ad ora non hanno avuto”.

La prima settimana di test non è stata molto indicativa per via del maltempo. Abbiamo avuto i primi dati, quali sono le tue previsioni per il mondiale?
“Ovviamente Mercedes rimane il team da battere, con Ferrari e Red Bull che tenteranno di porre fine al suo dominio. Per quanto riguarda Honda, quest’anno avranno meno pressione perché non inizieranno la stagione sapendo di dover fornire un motore vincente alla McLaren e soprattutto al mastino Fernando Alonso”.

Impossibile non parlare dell’halo che è l’introduzione più evidente di questo campionato
“Quando si parla di sicurezza alziamo tutti le mani. Parlando a livello estetico, guardando la macchina lateralmente mi piace, guardandola frontalmente un po’ meno. E’ vero che alcuni piloti si sono lamentati, ad esempio Grosjean afferma che gli arriva in ritardo la percezione della pioggia, però alcuni dicono che la devi sentire sotto il sedere e non basandosi dalle gocce sulla visiera. Potrebbe essere un vero problema il momento della partenza, perché potrebbero avere problemi a guardare il semaforo in alto. Dato che bisogna essere veramente pronti, penso che per un pilota cercare metodi alternativi, tipo il semaforo laterale, penso che non sia l’ideale. Io non lo avrei messo”.

Secondo te chi vincerà il Mondiale?
“La Formula 1”.

 

Davide Valsecchi

Ciao Davide. Sei carico per questa nuova stagione che sta per ricominciare?
“Ciao ragazzi. Sì, molto. Sono carichissimo per questo inizio di stagione, ormai manca poco e non vedo l’ora di tornare in pista”.

La prima settimana di test è stata condizionata dal maltempo. Secondo te quali sono le forze in pista e come vedi la Red Bull?
“Mercedes e Ferrari sono fortissime, spero possa inserirsi anche la Red Bull anche se negli ultimi anni ha faticato nelle prime gare. Spero che loro possano competere con Vettel, Hamilton, Bottas, Raikkonen, spero anche in un ritorno di Alonso.

A proposito di Alonso, la McLaren anche oggi (martedì 6 marzo) si è fermata più volte durante i test e nel frattempo la Honda sembra aver trovato la giusta strada. Cosa ne pensi?
“(Sorridendo) Io ho un po’ di paura per Alonso. Speriamo che la sfortuna lo abbandoni anche perché come detto prima sarebbe bello vederlo lottare con gli altri”.

Le grid girls non ci saranno più e al loro posto vedremo i bambini. Sei dispiaciuto?
“(Ridendo) Eh ragazzi, certo che sono dispiaciuto. So che lo siete anche voi, però questo può essere un motivo per avvicinare i giovani ai week-end di gara perché per l’appunto ci saranno i bambini al loro posto”.

Chi vincerà il Mondiale?
“Io sono romantico e quindi mi piacerebbe che lo vincesse Raikkonen. Se dovessi puntare dei soldi, cosa che non faccio mai e non dovete farlo nemmeno voi, li metterei su Hamilton perché è comunque il campione in carica e ha la macchina da battere. Il mio cuore spera che possa essere della Ferrari”.

 

Jacques Villeneuve

Ciao Jacques. Finalmente sta per ricominciare la stagione, quali pensi siano le reali forze in campo considerando il maltempo della prima settimana di test?
“Sì, quando le macchine sono ferme non è mai divertente, quindi è bello poter tornare a parlare di gare di Formula 1. La prima settimana di test non è stata per nulla indicativa, non ci vuole tanto per capire che Mercedes e Ferrari siano ancora le due squadre più forti con le frecce d’argento ancora favorite”.

Chi meglio di te che hai corso e vinto in Formula 1, ci può dare un impressione sull’Halo.
“Ormai c’è e ce lo dobbiamo tenere, però quando correvo a me dava fastidio anche solo l’antennina della radio che c’era sul muso, figurati le problematiche che può dare un aggeggio simile. Quando i piloti dicono che va tutto bene, mentono!”