Jorge Martin mette a referto il miglior tempo delle qualifiche al Gran Premio d’Italia e firma la sua quarta pole position stagionale e la quinta partenza dalla prima fila. Il pilota Del Conca Gresini strappa il primato al collega di scuderia Fabio Di Giannantonio, dopo essersi imposto su John McPhee (British Talent Team) e Joan Mir (Leopard Racing).
Il pomeriggio di qualifiche al Mugello si è aperta con il termometro fermo a 27 gradi ambientali, con un sole molto caldo che picchiava sull’asfalto del mitico autodromo del Mugello. La terza sessione di prove libere si era chiusa nel nome del Diggia, che scalpitava anche in vista della qualifica.
Il numero 21, infatti, resta nelle posizioni di testa prima di essere battuto momentaneamente dal collega di scuderia. Il romano torna subito in pole position, ma a tempo scaduto il corridore di Madrid gli strappa il primato con un testa a testa sul rettilineo finale: 1’57”176 il tempo del numero 88, con Diggia staccato di quattro decimi.
È da registrare subito la caduta di Mir; il leader iridato perde il posteriore in uscita della curva 2, scivolando pericolosamente a centro pista. Nonostante ciò, il portacolori del Leopard Racing riprende la sessione e chiude al terzo posto con 194 millesimi dal primato del connazionale.
Nicolò Bulega ha segnato il secondo miglior tempo delle libere e anche per l’ex rookie emiliano l’inizio delle qualifiche è segnato da uno brutto incidente. Fuori dalla curva 12, l’italiano ha perso il controllo della sua KTM ed è finito violentemente sull’asfalto, con la moto che lo ha toccato varie volte. Bulega è comunque tornato ai box senza riportare lesioni e si è ributtato in pista, conquistando il quinto tempo e una bella seconda fila.
Andrea Migno, suo compagno di box e anch’egli vittima di una caduta nel primo giorno del weekend, partirà invece dalla tredicesima casella dopo aver fatto segnare lo stesso tempo di Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo), che però sacatterà davanti a lui per averlo messo a referto prima.
Romano Fenati chiude le qualifiche con il settimo tempo che, per l’autore della pole nel 2016 e seconda forza in campionato, vuol dire terza fila.
Esce invece nel finale con un passo infuocato McPhee, quinto iridato che scatterà allo spegnersi del semaforo dal secondo posto, grazie al suo tempo più lento solo di 148 millesimi rispetto al poleman di giornata.
Ancora una prova in salita per Enea Bastianini (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), diciassettesimo, con il collega di scuderia Aron Canet, terzo in classifica generale, che non è riuscito a capire bene il Mugello e sarà costretto a partire dalla quattordicesima piazza.
CLASSIFICA QUALIFICHE GP ITALIA MOTO3