Push to Pass – E’ tutta colpa di Raikkonen (come sempre)
18 Settembre 2017 - 20:39
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GP Singapore 2017
Molti addetti ai lavori e tifosi hanno ritenuto Raikkonen come causa scatenante dell'incidente alla partenza del GP di Singapore

Il GP di Singapore va certamente annoverato come uno dei più cupi della storia della Ferrari. In una gara sulla carta favorevole in prospettiva mondiale, la scuderia di Maranello ha subito una disfatta incredibile, con entrambe le vetture fuori gara dopo 300 metri. Un incidente alla partenza, dovuto a un contatto fra Verstappen Raikkonen, finito poi addosso al compagno di squadra Vettel, è la causa dell’incredibile Caporetto della Ferrari.

La dinamica dell’incidente e le responsabilità sono controverse. C’è chi accusa solamente Vettel, reo di essersi difeso troppo strenuamente. C’è chi lancia strali contro Verstappen, che è entrato in contatto con le Ferrari e ancora una volta è stato protagonista di un incidente in partenza. C’è chi sostiene che quanto avvenuto vada catalogato nella casistica degli incidenti di gara. Proprio quest’ultima è la linea sposata dalla FIA, che ha ritenuto innocenti tutti i piloti coinvolti nella carambola al via.

 

 

Ciò che sorprende è che tanti addetti ai lavori e appassionati hanno puntato il dito contro Raikkonen, attribuendogli la responsabilità dell’incidente. Le tesi degli accusatori di Iceman sono le seguenti: “Doveva pensare solo a coprire Hamilton”. “Perché è andato così all’attacco? Ma perché Raikkonen parte bene solo quando non deve?” E ancora: “Ma dove voleva andare? Lì in tre non si passa, e lui è il pilota più fuori traiettoria”. Altri aggiungono: “Da secondo pilota, una volta che aveva capito di essere partito meglio di Vettel, doveva alzare il piede e lasciarsi sfilare”. I più pesanti: “L’incidente è avvenuto per colpa sua! Si è affiancato a Verstappen e poi è andato a destra. C’era ancora un metro prima del muro. Vettel perde il mondiale a causa di Raikkonen”. Infine: “E’ Raikkonen che chiude a destra e non lascia spazio a Verstappen”.

Sebbene l’incidente sia di difficile interpretazione e risulti problematico attribuire colpe o penalizzazioni, al sottoscritto risultano assurde le tesi di chi attribuisce la colpa del contatto allo start del GP di Singapore al campione del mondo 2007Raikkonen, secondo il parere di chi scrive, è l’unico pilota totalmente innocente nel crash alla partenza! Il pilota della Ferrari è partito divinamente, si è buttato in uno spazio libero, e si è spostato leggermente a destra quando ormai era davanti con quasi tutta la macchina a Verstappen. E infatti il pilota della Red Bull è entrato in contatto con la gomma posteriore destra di Raikkonen. E’ vero che il finlandese poteva tenersi qualche centimetro più a sinistra, ma avrebbe preso la linea bianca, col rischio annesso di aquaplaning e di un testacoda potenzialmente pericolosissimo per tutto il gruppo. L’unica colpa di Raikkonen è l’essere partito bene! Ed è proprio questa l’accusa principale che gli viene rivolta.

 

 

Ma scusate un attimo: perché mai Raikkonen avrebbe dovuto fare la lumaca in partenza? Un pilota punta legittimamente a vincere o a portare a casa il miglior risultato possibile. Con la pioggia la partenza era una variabile fondamentale del gran premio, e lo start andava sfruttato appieno. Raikkonen è partito come una lepre, e bene ha fatto, visto che doveva superare entrambe le Red Bull. Altro che occuparsi solo di Hamilton!

Il problema è che quando si parla di Raikkonen, le critiche (o le lodi) partono in automatico, avulse da qualsivoglia contesto. Tuttavia in questo 2017 le iscrizioni al PAR (Partito Anti Raikkonen) hanno di gran lunga superato quelle al PDV (Partito della Vodka). Raikkonen ormai viene quasi sempre criticato e dileggiato, qualunque cosa faccia. Se va più piano di Vettel è un pilota bollito, da pensionare. Se va più forte di Vettel non va bene, e deve lasciarlo passare, perché il suo ruolo è quello del secondo pilota. Se parte come un razzo compie un errore, perché il suo ruolo è coprire Hamilton: mica deve provare a portare a casa più punti possibili. Raikkonen è sempre colpevole!

A dimostrazione che Iceman non ne combina mai una giusta, vi sveliamo in esclusiva una serie di eventi accaduti esclusivamente per colpa sua.

– Lo scioglimento degli Oasis è colpa di Kimi Raikkonen, che tutt’oggi continua a mettere zizzania tra Liam e Noel Gallagher.

– CM Punk nel 2014 ha lasciato la WWE all’indomani del ppv Royal Rumble in aperta polemica con Kimi Raikkonen.

– Il crollo della Juventus nella finale di Champions League col Real Madrid è stato causato da Raikkonen, che ha distribuito vodka a tutti i giocatori bianconeri durante l’intervallo.

– E’ stato Kimi Raikkonen a presentare Yoko Ono a John Lennon.

– La legge Fornero è stata suggerita da Kimi Raikkonen, che voleva scroccare altri anni di stipendio alla Ferrari.

– Il movimento NO Vax è stato creato da Kimi Raikkonen.

– Kim Jong Un continua a fare test nucleari su suggerimento di Kimi Raikkonen.

– La Lotus è andata in crisi economica per colpa di Kimi Raikkonen e della sua assurda pretesa di farsi pagare lo stipendio.

– Kimi Raikkonen ha Dybala al Fantacalcio.

– E’ Kimi Raikkonen che ha fatto scoppiare lo scandalo Consip, ed è sempre lui che ha attribuito un’intercettazione di Italo Bocchino che parlava di Matteo Renzi ad Alfredo Romeo, manipolandola volutamente per far incastrare il padre dell’ex Presidente del Consiglio.

– E’ colpa di Kimi Raikkonen se in tutte le case c’è una scatola metallica di biscotti danesi che contiene tutto fuorché biscotti.

– Raikkonen è l’ultimo pilota ad aver vinto il mondiale di Formula 1 con la Ferrari. Perciò è colpevole.