La Feature Race non poteva considerarsi delle migliori nella carriera di George Russell che, nonostante qualche intoppo nel suo cammino, aveva comunque mostrato di essere il più rapido nel week-end del GP d’Azerbaijan. Il riscatto è arrivato ieri quando l’inglese con l’ennesima prestazione eccellente è riuscito a cogliere la sua prima vittoria in Formula 2 scattando dalla dodicesima posizione in griglia di partenza.
Continuano i tanti problemi della nuova Dallara-Mecachrome F2/2018 con diversi piloti costretti a dover abbandonare la sfida per posizioni importanti già al via. Il primo a rimetterci è stato Antonio Fuoco costretto al ritiro nel corso del giro di formazione, quando la sua vettura ha deciso di fermarsi poco prima del toboga della città vecchia. Chi ci ha rimesso sono stati anche Albon, Aitken, Markelov, Gunther e Ghiotto che hanno stallato allo spegnimento dei semafori, andando quindi a intasare la corsia dei box nel primo giro, per poter riaccendere le proprie monoposto. Per fortuna i loro avversari sono riusciti ad evitare i piloti fermi in griglia, senza ulteriori conseguenze.
Tante difficoltà anche nelle prime file con partenze molto lente di Roberto Merhi e Nicholas Latifi, che si sono trasformati in un muro in prima fila. A sfruttare l’occasione è stato lo stesso canadese che ha sopravanzato lo spagnolo, mentre dalle file retrostanti, Boschung si è portato in seconda piazza, seguito da un brillante Sergio Sette Camara. Tanti sorpassi anche a centro gruppo con lo show di George Russell e Nyck De Vries che in poche centinaia di metri si sono portati prontamente in zona punti rimontando circa 8 posizioni ciascuno.
La rimonta di Russell è iniziata da subito con diversi sorpassi effettuati dapprima ai danni Boschung, quindi contro Latifi e Norris sopravanzati contemporaneamente alla staccata di curva 1. I tre erano affiancati in fondo al rettilineo, ma solo il canadese ha sbagliato il punto di staccata finendo nella via di fuga. Il ritmo a martello che illuminava giro dopo giro la tabella dei tempi con il colore viola (quello del miglior giro in gara, ndr) ha portato l’inglese a ridosso della Carlin di Sette Camara. Una sfida tra i due durata un paio di giri che ha visto diversi botta e risposta tra il portacolori della ART e quello della Carlin. Alla fine ad avere la meglio è stato proprio Russell. Poco più indietro Nyck De Vries ha agguantato l’ultimo gradino del podio nel corso del penultimo giro, soffiandolo a Nicholas Latifi in leggera difficoltà nell’ultima parte di gara.
Gara che si è quindi conclusa con la prima vittoria di Russell in Formula 2, il quale ha chiuso con un vantaggio di 2.4 secondi su Sette Camara e di 4 secondi su De Vries. Il brasiliano della Carlin, però, è stato successivamente squalificato della gara perché la sua monoposto non presentava la quantità minima di carburante per poter effettuare i controlli. Per questo motivo l’olandese eredità il secondo posto e Latifi sale sull’ultimo gradino del podio. Quarto posto per Lando Norris, seguito dalla più staccata coppia Trident con Maini e Ferrucci a cogliere il quinto e sesto posto. Le MP Motorsport di Merhi e Boschung chiudono la zona punti. Ultima posizione con un giro di gap per Luca Ghiotto, il cui week-end sarà totalmente da eliminare dopo l’incidente in Gara 1, e i problemi al via in quella domenicale.
La classifica vede ora Lando Norris al comando con 55 punti, seguito da Alexander Albon a 14 lunghezze di distanza, quindi Sette Camara a quota 40, il quale dopo la squalifica perde la seconda posizione che lo vedeva ad un punto dalla vetta. L’appuntamento con la Formula 2 è a Barcellona per il Gran Premio di Spagna, da cui inizierà anche la nuova stagione della GP3 Series.