Negli ultimi giorni sono stati fatti dei paragoni tra la situazione interna alla Mercedes e quella della McLaren a fine anni ’80, con due campioni come Senna e Prost a combattersi senza esclusione di colpi per il titolo. Alain Prost, che di lotte con i compagni di squadra se ne intende, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul contatto di gara avvenuto a Spa tra Rosberg ed Hamilton.
“Quello che è necessario ricordare è che dalla macchina non si ha una visuale completa dell’ala anteriore: ad ogni weekend di gara incidenti del genere sono all’ordine del giorno. Se ne vedono due-tre. Lewis non voleva lasciare un centimetro: Nico non voleva finire fuori pista e per questa ragione ha commesso un errore di giudizio, ma non l’ha fatto apposta. In un incidente del genere è più probabile che si danneggi l’ala anteriore di chi segue più che la ruota di chi precede. Il contatto ha provocato conseguenze importanti, ma è stato un incidente di gara, che è stato enfatizzato dagli appassionati e soprattutto dal team.”