La Porsche 919 Hybrid si conferma un rullo compressore. Nella seconda giornata di test pre-stagionali al Ricard, la vettura tedesca è stata portata al top dal trio dei campioni del mondo. Brendon Hartley ha portato al comando la vettura numero 1 girando in 1.37”445, battendo di 42 millesimi il tempo di Jani di ieri sera. La Porsche ha inanellato anche molti giri, dando l’impressione di essere la favorita per Silverstone, sia in termini velocistici che di affidabilità. La seconda forza si conferma la Toyota. La vettura nipponica risulta nettamente la più veloce sul dritto, con Davidson che ha toccato i 340,7 km/h,contro gli appena 301 della Porsche e i 310 dell’Audi R18. Va detto che la 919 ha girato esclusivamente in configurazione high downforce, risultando penalizzata sul rettilineo del Mistral. Toyota ed Audi sono comunque abbastanza lontane dalla Porsche. La neonata TS050 Hybrid è arrivata sull’1.38”273 con Stephane Sarrazin, ad oltre 8 decimi dalle Porsche. L’Audi invece, ha avuto numerosi intoppi, non riuscendo a fare meglio di un 1.38”827 con Lotterer.
In classe LMP2 il miglior tempo della due giorni è andato all’Alpine di Lapierre-Menezes-Richelmi, autori di un 1.46”974, per appena 2 millesimi più rapidi della Strakka Racing di Danny Watts.
In GTE Pro è stato dominio Ferrari. Le 488 GTE hanno sbaragliato la concorrenza e Gimmi Bruni è stato l’unico della categoria a scendere sotto l’1 e 58”, girando sul passo dell’1.57”808, precedendo Rigon di circa 2 decimi. A sorpresa al terzo posto tra le GT la prima della categoria Am, la sorprendente Corvette C7 della Larbre Competition, con un velocissimo Paolo Ruberti che l’ha portata a girare in 1.58”268, vicinissimo alle 2 Ferrari. Alle sue spalle le 2 Ford GT, che si sono dimostrate in crescita e con Marino Franchitti che ha portato la numero 67 al comando nell’ultima sessione.
Non ci resta che attendere il 17 aprile, quando con la bandiera verde a Silverstone verrà dato il via alla stagione 2016 del Fia Wec!