La Porsche 919 Hybrid si conferma imprendibile anche nella seconda sessione al Paul Ricard, nella prima giornata delle due di test sul tracciato francese. Il miglior tempo lo ha fatto registrare Marc Lieb, che ha abbattuto la barriere dell’1 e 38 girando in 1.37” 960, rifilando 1” e mezzo ad Audi e Toyota. La Porsche si è concentrata molto anche sui long run, inanellando addirittura 101 giri, contro i 28 dell’Audi ed i 62 della Toyota, segno di un pacchetto ulteriormente ottimizzato anche in termini di affidabilità.

In LMP2 il comando delle operazioni è passato alla Gibson-Nissan numero 42 dello Strakka Racing, con Danny Watts che ha staccato un grande 1’46”976, precedendo la Ligier di Albuquerque e l’Alpine di Lapierre.

In GTE Pro ancora Ferrari davanti a tutti, con Rigon che ha portato la 488 numero 71 davanti alle Ford GT, anche se non ha migliorato il tempo di Bruni della mattinata. Da segnalare il fatto che le vetture di Maranello hanno girato pochissimo.

La GTE Am è stata invece ancora terra di conquista per la Corvette di Ruberti, che ha preceduto la vecchia Ferrari 458 di Perrodo.