Il fine settimana della Race of Portugal del WTCR inizia con la pole position di Norbert Michelisz che ha fermato il cronometro sul tempo di 1:59.498. Quella del pilota Hyundai è la seconda pole stagionale per sé e il suo team. Alle sue spalle la seconda vettura coreana con Augusto Farfus distanziato di tre decimi dal compagno di marca. I piloti della i30 e Yann Ehrlacher (3°) sono gli unici ad aver registrato un tempo sotto il muro dei due minuti.
Il primo ad essere escluso da questo gruppo è Rob Huff che ha ottenuto il quarto miglior tempo. L’inglese non ha replicato la pole della passata stagione, ma resta il migliore dei piloti della Golf, anche se paga un ritardo di mezzo secondo dal battistrada. Quinto posto per Ma Qing Hua con la prima delle Alfa Romeo del Team Mulsanne. Il cinese ha registrato un tempo oltre un decimo più veloce della Hyundai di Catsburg che gli partirà dietro. L’olandese è stato protagonista di un doppio contatto contro il muretto di gomme, presente alla chicane, il quale gli ha fatto perdere tempo prezioso durante la sessione.
Settima posizione per la prima delle Cupra, questa volta portata alla luce da Aurelien Panis. Il pilota francese ha regolato di 16 millesimi Johan Kristofferson, di 63 Thed Bjork e di 77 Kevin Ceccon, con la seconda Alfa che chiude la top ten. Escluso dalle prime cinque file è il campione in carica Gabriele Tarquini. Il ‘Cinghio’ non è riuscito ad entrare tra i primi dieci per appena 9 millesimi dal tempo segnato dal connazionale.
Non eccellente le prestazioni di Audi e Honda, con la casa tedesca che vede Jean-Karl Vernay 12°, a nove decimi dalla pole, come miglior rappresentate. Peggiore è la situazione del marchio giapponese, il quale non va oltre la 14esima posizione di Nestor Girolami, seguito dall’idolo di casa Tiago Monterio. La Civic paga più di un secondo di gap dalla vetta della classifica, ma il ritardo del leader della classifica è anche più ampio. Esteban Guerrieri, infatti, ha ottenuto solo il 19° tempo in sessione, accumulando un ritardo di oltre 1.6 secondi dal suo rivale in campionato. Intorno a lui scatteranno i due esordienti di lusso, Benjamin Leuchter, autore di un contatto con le barriere, e Mikel Azcona.