INDIANAPOLIS – Non accenna a fermarsi il dominio del team Penske nelle qualifiche della Verizon IndyCar Series. Le pole position del 2017 continuano ad essere monopolizzate dalla compagine di Roger Penske, capace di portare ben cinque piloti nelle prime sette posizioni.
A Indianapolis la pole position è andata a Will Power. Il pilota australiano fin dalle prove libere si è mostrato a suo agio con l’assetto della monoposto, e in qualifica ha letteralmente distrutto i suoi avversari. Power, che ha fatto registrare il nuovo record della pista in 1’07.7044, ha rifilato ben quattro decimi di distacco al secondo classificato, Castroneves, gap alquanto insolito in una categoria monomarca di telaio come la IndyCar. Castroneves tra l’altro nel Round 2 delle qualifiche ha scontato un drive thru per essersi fermato per sbaglio nella piazzola box di Power.
Dietro a Castroneves si è piazzato Newgarden, con la terza vettura del team Penske. Quarto posto per Dixon, primo dei piloti del team Ganassi e miglior motorizzato Honda. Quinta posizione per Montoya, che al ritorno in IndyCar con la quinta DW12 del team Penske è riuscito a centrare la Fast Six, mettendosi alle spalle un grandissimo Bourdais. Settimo il leader del campionato Pagenaud, davanti ai piloti dell’Andretti Autosport Hunter-Reay e Rossi.
Prosegue il periodo nero di Rahal, solo ventesimo. Penultimo Hildebrand, che dopo il podio di Phoenix ha avuto tanti problemi a trovare l’assetto giusto, oltre ad essere stato penalizzato in qualifica per un unsafe release. Ultima posizione per Sato.