Porsche fa il pieno tra le GT. Ferrari, che sfortuna
14 Ottobre 2018 - 11:45
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La #92 di Christensen-Estre vince tra le PRO ed ipoteca il titolo approfittando del problema di Rigon-Bird. Project 1 a segno tra le AM

Giornata trionfale per la Porsche nelle classi GT. Se nella notte è arrivato il successo nella Petit Le Mans di Road Atlanta, la 6 Ore del Fuji ha regalato alla casa di Stoccarda una doppia affermazione in classe GTE PRO ed AM. La gara odierna ha visto trionfare la 911 RSR #92 con Christensen-Estre, già vincitori alla 24 ore di Le Mans e che con questo successo allungano in maniera importante in classifica piloti, mentre tra le AM il trionfo è andato alla Porsche #56 del team Project 1 guidata da Bergmeister-Lindsey-Perfetti.

Nessuno si immaginava uno scenario del genere vista la griglia di partenza. Tra le PRO le Porsche avevano faticato per tutto il week-end, concludendo le qualifiche all’ottavo e decimo posto di classe. In gara la vettura è notevolmente cresciuta, dimostrando di avere il passo giusto per giocarsela con le concorrenti più dirette. La safety car allo scadere della prima ora aveva portato in vetta la vera sorpresa del week-end, ovvero la BMW M8 GTE di Antonio Felix Da Costa. Successivamente è venuta fuori l’laltra sorpresa di oggi, ovvero la Ferrari che ha dimostrato un ritmo gara spaventoso e si è messa al comando con la #71 di Rigon-Bird. La coppia di AF Corse non ha avuto rivali sono a quando il pilota veneto non è entrato in collisione con l’Oreca 07 Gibson della DragonSpeed di Maldonado, che ha causato la rottura della sospensione posteriore sinistra sulla rossa e di conseguenza la fine dei sogni di gloria.

Ad approfittarne sono stati proprio i due della Porsche, anche se la BMW #82 di Da Costa-Blomqvist è rimasta vicino alla 911 RSR sino alla fine portando a casa il primo podio di stagione. Terza la Ford #67 di Priaulx-Ticknell davanti all’altra Ferrari, la #51 dei campioni del mondo Calado-Pier Guidi che oggi hanno corso in difesa. Molto deludenti le Aston Martin, che dopo essere partiti dal primo e terzo posto sono praticamente sparite in gara chiudendo sesta e ottava.

In classe GTE AM, il podio è stato completato dalla Porsche #88 di Cairoli-Roda-Hoshino davanti all’Aston Martin #90 di Adam-Yoluc-Eastwood. Grande merito al nostro Matteo, già autore della pole ieri, e che oggi si è reso protagonista di un sorpasso magistrale ai danni di Adam nel finale di gara che gli è valso la piazza d’onore. Entusiasmante il duello degli ultimi giri tra le Ferrari di Fisichella e Griffin per la sesta piazza, con l’irlandese che ha prevalso precedendo il pilota romano.