Nelle scorse settimane la Pirelli ha iniziato a collaudare in pista le gomme che verranno utilizzate nel campionato di F1 2017. La Ferrari a Fiorano e la Red Bull al Mugello hanno battezzato le nuove coperture realizzate dalla Pirelli, coperture molto più larghe rispetto a quelle usate dalle monoposto di F1 in questa stagione. Nei mesi a venire sono previste ulteriori giornate di test, con in pista sempre Ferrari, Red Bull, e Mercedes, che proverà a Barcellona le Pirelli 2017.
Nel paddock si è creato del malumore per il fatto che nel collaudo delle nuove gomme Pirelli siano coinvolti solamente i top team, almeno per il momento. A farsi portavoce del mal di pancia delle piccole squadre è stato Andy Green, dt della Force India. “I tre top team che hanno costruito delle vetture specificamente utilizzate per i test gomme della Pirelli sono enormemente avvantaggiati,” ha dichiarato Green. “Tutte le altre squadre avranno il primo contatto in pista con le nuove gomme solamente nel 2017, mentre Mercedes, Ferrari e Red Bull già in questa stagione dispongono di un feedback sul comportamento dei nuovi pneumatici. E’ vero che la Pirelli ha promesso di distribuire a tutti i team i dati dei test che verranno svolti in questi mesi, ma i top team, sulla base dei test, faranno le loro elaborazioni basandosi sui dati, e le sfrutteranno in altri comparti. Per esempio, avendo testato le gomme, sanno ciò che devono fare per creare un telaio che le faccia lavorare al meglio.”
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