Prima pole a Suzuka per Hamilton che raccoglie e rafforza i suoi record
07 Ottobre 2017 - 9:42
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GP Giappone 2017
Il pilota della Mercedes torna in pole in Giappone e lo fa per la prima volta a Suzuka; segue Bottas (penalizzato). Vettel partirà in prima fila

Lewis Hamilton ritorna in pole position al Gran Premio del Giappone dopo ben nove anni. Per l’inglese una doppia pole maturata nelle due edizioni al Fuji del 2007 e 2008, ma mai una prima posizione conquistata il sabato sul tracciato di Suzuka. Oggi il 44 della Mercedes ha aggiunto il 26° circuito alla sua personale lista di tracciati in cui ha ottenuto la pole ed inoltre quella di domani sarà anche la sua 116a partenza in prima fila della carriera, come Michael Schumacher.

Hamilton è stato ancora una volta impeccabile nel suo giro veloce. Con il tempo di 1:27.319 ha stracciato di ben 1.7 secondi il vecchio record della pista che risaliva al 2006 e che era stato segnato dal sette volte campione del mondo della Ferrari. L’anglocaraibico ha rifilato più di tre decimi al compagno di squadra che ha ottenuto il secondo posto in classifica, ma che domani sarà costretto a scattare dalla sesta posizione in griglia. A sorridere di questa occasione ghiotta è Sebastian Vettel, con il terzo tempo, che però ha accusato un gap di quasi mezzo secondo nei confronti del suo diretto rivale in campionato.

Sessione nettamente più difficile del previsto per le Red Bull che soffrono un ritardo di un secondo dalla pole position con Daniel Ricciardo che questa volta è riuscito a sopravanzare Max Verstappen. Entrambi hanno saputo tenere alle proprie spalle un non eccellente Kimi Raikkonen a 1.2 secondi da Hamilton. Il ferrarista ha effettuato un solo tentativo valido nel corso del Q3 dopo aver commesso un errore nella stessa cgurva in cui ha impattato questa mattina nelle FP3. Per quanto concerne i due finlandesi, sia Bottas che Raikkonen domani partiranno con le gomme Soft, dato che, viste le penalità che dovranno scontare, hanno deciso di qualificarsi per il Q3 utilizzando la mescola più dura per tentare di allungare il primo stint. Dietro ai tre top team come di consueto le due Force India con Esteban Ocon che ha preceduto Sergio Perez di un decimo e mezzo, quindi Felipe Massa e Fernando Alonso a chiudere la top ten.

Scelta discutibile in casa McLaren con lo spagnolo che al termine del Q2 ha eliminato il proprio team mate Stoffel Vandoorne (11° tempo) per una manciata di millesimi, nonostante l’asturiano avesse già sulle spalle una penalità dovuta al cambio di un componente della PU Honda. Il belga non ha quindi potuto lottare per ottenere una posizione migliore, anche se comunque domani partirà dalla nona piazza grazie alle penalità inflitte a Raikkonen e al già citato Alonso. Alle spalle delle due vetture di “casa” (grazie alla PU Honda, ndr) Nico Hulkenberg con una Renault in difficoltà non riesce ad andare oltre la dodicesima piazza, ma tiene alle sue spalle Magnussen, il compagno di squadra Palmer e Carlos Sainz.

La prima fase della qualifica si è conclusa con un importante incidente contro le barriere di curva 3 per Romain Grosjean. Il francese della Haas, uscito illeso dall’impatto, ha gravemente danneggiato la sua vettura dopo aver perso il controllo della stessa a circa un minuto dal termine della sessione. Per l’ennesima volta Grosjean rompe la suspance delle qualifiche interrompendo anzi tempo la sessione e congelando i risultati. In questo modo Gasly, Stroll, Ericsson e Wehrlein non hanno avuto modo di potersi migliorare e tentare il salvataggio della prima tagliola, chiudendo quindi alle spalle dell’alfiere del team americano.

La gara di domani prenderà il via alle ore 7:00 con ampio pregara a partire dalle 5:25, in diretta esclusiva su Sky Sport F1. In chiaro verrà trasmessa in differita su Rai 1 a partire dalle ore 14:10.