Qualifiche molto tirate anche in Moto2 dove ad ottenere la pole position è stato il leader del campionato Francesco Bagnaia grazie al tempo di 1:37.608, che gli vale la seconda pole position stagionale in un weekend che finora l’ha sempre visto tra i piloti più veloci. Non è stato semplice per Bagnaia ottenere la pole e i distacchi molto ravvicinati ne danno la conferma, visto che i primi tre piloti in griglia sono separati da meno di un decimo: in seconda posizione troviamo Marcel Schrotter a 73 millesimi di ritardo, e Luca Marini occupa la terza posizione a 81 millesimi dal suo compagno di squadra allo Sky Racing Team VR46 al termine di un’ottima qualifica per lui che per la prima volta in carriera in Moto2 scatterà dalla prima fila.
Ad aprire la seconda fila c’è Alex Marquez che ha chiuso in quarta posizione a un decimo di distacco, dopo anche una caduta sul finale di turno che però non gli è costata la posizione in favore del suo connazionale Xavi Vierge, quinto con la seconda Kalex della Dynavolt Intact GP. A chiudere la seconda fila c’è Sam Lowes, sesto davanti al vincitore di Barcellona Fabio Quartararo che domani scatterà dalla settima posizione davanti ad Andrea Locatelli, ottimo in ottava posizione con la sua Kalex della Italtrans e anche lui alla sua miglior qualifica in carriera in Moto2.
Jorge Navarro chiude la terza fila in nona posizione, prima di incontrare alcuni protagonisti di questo campionato che sono più indietro rispetto alle aspettative: Joan Mir apre la quarta fila in 10° posizione davanti a Mattia Pasini, 11°, entrambi staccati di meno di tre decimi da Bagnaia, mentre Lorenzo Baldassarri ha ottenuto solamente il 13° tempo. Tra i due piloti italiani si è posizionato il malese Khairul Idham Pawi, a sorpresa in 12° posizione. Molto peggio è andato Miguel Oliveira che non è riuscito a fare meglio della 17° posizione in queste qualifiche, con il portoghese che anche domani sarà chiamato a fare una rimonta da metà schieramento, cosa che lui ha già fatto quest’anno. KTM Red Bull che è sembrata in difficoltà ad Assen anche grazie al 22° posto dell’altro pilota ufficiale Brad Binder.
Per quanto riguarda gli altri italiani troviamo un positivo Romano Fenati in 14° posizione dietro a Baldassarri, mentre Simone Corsi è solo 20° in qualifica, anche se sarà costretto a partire dal fondo dopo l’incidente causato con Oliveira al termine della gara di Barcellona dove il pilota romano è finito addosso al portoghese dopo aver tagliato il traguardo. Stefano Manzi ha ottenuto il 25° tempo; Federico Fuligni è 32° e ultimo ad avere un tempo cronometrato.