A differenza delle previsioni meteo, le prime due sessioni di prove libere a Suzuka si sono svolte in condizioni di asciutto, con ottime prestazioni per tutte e tre le mescole nominate. Lewis Hamilton è stato il più veloce della giornata, migliorando già nelle FP1 i tempi ottenuti nelle prove libere del 2017.
Rispetto allo scorso anno, l’asfalto è leggermente più aggressivo, forse a causa dei recenti tifoni che hanno ‘ripulito’ il tracciato: questo fattore potrebbe aumentare i livelli di usura e degrado degli pneumatici. Oggi i team hanno provato tutte e tre le mescole slick con diversi carichi di carburante per comprendere al meglio le condizioni del tracciato. Si sono verificati alcuni casi di blistering, notati solo da pochi piloti.
I dati raccolti oggi risulteranno particolarmente importanti nel caso in cui, come previsto, domani dovesse piovere, impedendo quindi di girare sull’asciutto. Domenica invece le condizioni dovrebbero essere buone, con temperature più alte rispetto a oggi.
“Oggi i team hanno sfruttato le buone condizioni meteo per raccogliere il maggior numero di dati possibili su tutte e tre le mescole e per iniziare a formulare la propria strategia in vista della gara, su un asfalto leggermente più aggressivo rispetto a quanto previsto – ha commentato Mario Isola, responsabile Car Racing di Pirelli – La mescola più morbida disponibile per Suzuka è la supersoft, decisamente meno estrema in termini di prestazioni rispetto alla Hypersoft, disponibile nelle ultime due gare. Questo consentirà ai Team un diverso approccio per quanto riguarda la strategia soprattutto in vista della qualifica, e considerate le diverse scelte di set disponibili. È piuttosto difficile poter fare previsioni più dettagliate per ora: ci sono alcune incognite, come le temperature che domenica potrebbero essere più elevate”.