Pirelli: “Con Hypersoft probabile strategia a due soste”
14 Settembre 2018 - 18:29
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GP Singapore

La solita elevata evoluzione del tracciato ha caratterizzato la prima giornata di prove libere a Singapore: dopo aver provato in condizioni diurne nelle FP1, i piloti sono passati a quelle più rappresentative della seconda sessione in notturna, ovvero con il quadro che ritroveranno domenica in gara.

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Kimi Raikkonen ha ottenuto il miglior tempo di giornata nelle FP2 con pneumatici Hypersoft, impiegati per la prima volta su questo tracciato. Il tempo di 1’38″699 è otto decimi più veloce della pole position 2017.

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Nelle FP1, i team hanno provato tutte e tre le mescole, mentre nella seconda sessione il lavoro si è concentrato maggiormente su Hypersoft e Ultrasoft. Per la prima volta la nomination presenta un ‘salto’ di mescola a Singapore: il divario finora tra Hypersoft e Ultrasoft è di 1,6 secondi, mentre tra Hypersoft e Soft ci sono 2,4 secondi. Questo gap indica che probabilmente tutti i piloti proveranno a qualificarsi su Hypersoft, e che quindi i primi 10 dovrebbero utilizzare questa mescola al via.

“Il venerdì a Singapore presenta il contrasto più netto di tutta la stagione tra FP1 e FP2, come possiamo vedere anche dai tempi – ha affermato Mario Isola, responsabile Car Racing di Pirelli Nelle FP2, con una temperatura asfalto inferiore di 15°C rispetto alla prima sessione, i dati raccolti sono molto più rappresentativi, soprattutto per quanto riguarda il comportamento dei pneumatici con i diversi carichi di carburante. La situazione non è però completa vista la rapida evoluzione del tracciato. Le prestazioni della Hypersoft, utilizzata qui per la prima volta, sono in linea con le previsioni e hanno contribuito al nuovo record del tracciato ottenuto nelle FP2. Questa mescola ha mostrato un elevato degrado, come previsto, soprattutto al posteriore, mentre la ultrasoft è molto consistente”.