I piloti Mercedes ammettono le difficoltà della macchina nella gestione delle gomme
22 Aprile 2017 - 10:05
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Hamilton e Bottas, riconoscendo i problemi di degrado sulla W08-Hybrid, hanno dedicato i test al lavoro sulle Pirelli

Nel GP d’Australia la Mercedes ha perso la corsa a causa di una strategia poco felice, pur mostrando una difficoltà nella gestione delle gomme Pirelli sulla lunga distanza. In Bahrain le Frecce d’Argento non hanno perso la corsa per una chiamata al box sbagliata, e hanno avuto la conferma ai loro timori: la W08-Hybrid consuma gli pneumatici più velocemente rispetto alla Ferrari.

Già in passato il prematuro degrado delle gomme era uno dei talloni d’Achille della Mercedes, con la scuderia tedesca che risolse il problema nel 2013 in seguito a un discusso test segreto di 1000 km a Barcellona nel quale lavorò sulle gomme Pirelli, test vietato dal regolamento se disputato con vetture dello stesso anno come fece all’epoca la Mercedes. Dopo tre anni nei quali il problema di gestione degli pneumatici non si era quasi mai palesato, con l’arrivo di gomme nuove e più larghe, le Frecce d’Argento sono tornate a “distruggere” le posteriori prima degli avversari.

 

 

“Dobbiamo migliorare la macchina e il nostro feeling con le gomme – aveva ammesso Hamilton prima dei test in Bahrain – Dobbiamo capire meglio gli pneumatici per essere in una posizione migliore nella prossima gara”.  Anche Bottas ha detto la sua sulla difficoltà della Mercedes nella cura delle gomme durante la gara:  Abbiamo fatto molta più fatica con le gomme più morbide. Poi è chiaro che più alta è la temperatura, e maggiore è la difficoltà nella gestione del consumo. La gestione delle gomme è una delle cose che dobbiamo capire meglio”.