Phoenix approva un enorme piano di rinnovamento della struttura
05 Febbraio 2017 - 20:34
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La struttura che ospita la Indycar sarà profondamente rivoluzionata nei prossimi due anni per essere resa più efficiente

Il Phoenix International Raceway si rifarà il look nei prossimi due anni, con l’obiettivo di diventare un autodromo all’avanguardia nel panorama del motorsport americano e della IndyCar. Una settimana fa è stato infatti ufficializzato dalla International Speedway Corp. e dall’estabilishment dell’PIR un piano di rinnovamento dell’ovale del costo di 178 milioni di dollari.

La configurazione del PIR non verrà cambiata: l’unica modifica tangibile riguarderà lo spostamento della linea del traguardo nei pressi dell’attuale curva 2 e forse una possibile riasfaltatura. I lavori di ristrutturazione dell’ovale consisteranno nel rinnovamento dell’infield, della zona garage e del media center. Verrà creato un nuovo centro medico e un nuovo tunnel pedonale vicino all’attuale curva 2, che collegherà l’infield a nuove aree di soggiorno (dotate di Wi-Fi in sede).

Vi saranno dei profondi rinnovamenti anche per quanto concerne le tribune: verrà infatti costruita una nuova tribuna di fianco alla corrente Bobby Allison Grandstand, che sarà caratterizzata da scale mobili e ascensori e nuovi bagni. Phoenix passerà anche dall’utilizzo di panchine sulle tribune a sedili singoli della larghezza di 20 pollici, con braccioli. Dopo i lavori di ristrutturazione, che termineranno nel Novembre 2018, il Phoenix International Raceway avrà una capacità di 45.000 spettatori.