Philipp Eng conquista la pole position di Gara 2 a Hockenheim. Wittmann ancora in prima fila
05 Maggio 2019 - 11:28
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La pioggia ha abbandonato il circuito di Hockenheim, lasciando liberi i piloti del DTM di dare il proprio massimo per questa domenica che chiuderà il round iniziale della stagione 2019. Ieri sotto la pioggia ad avere la meglio è stata la BMW che grazie a Marco Wittmann ha conquistato la pole position. Oggi, nonostante il cambiamento atmosferico, il risultato è sempre lo stesso. La casa bavarese ha fatto sua anche la prima posizione della seconda sessione di qualifiche, ma questa volta grazie a Philipp Eng che con un incredibile 1:28.972 ha rifilato oltre quattro decimi a tutti i suoi avversari. L’austriaco è inoltre l’unico ad essere sceso sotto il muro dell’1:29.

Marco Wittmann non è comunque stato da meno dato che è riuscito ad ottenere ugualmente la partenza in prima fila per la seconda gara del week-end, migliorando sul finale un secondo tempo che aveva già conquistato in precedenza. Il vincitore di ieri non è mai stato realmente impensierito in tutta la sessione ad esclusione del finale quando ha perso la pole proprio a vantaggio del suo compagno di squadra del Team RBM.

Terzo posto per Robin Frijns che, a differenza di ieri, è il miglior pilota della corazzata Audi. L’olandese è inoltre uno dei due portacolori della casa degli Anelli ad aver conquistato una posizione in nelle prime tre file, dominate dall’esercito delle BMW. Infatti oltre a Eng e Wittmann che scatteranno davanti a lui, nei suoi specchietti dovrà controllare anche la M4 DTM di Bruno Spegnler e Timo Glock, i quali hanno ottenuto il quinto e sesto posto. Al fianco di Frijns partirà però un’altra Audi, quella di Nico Muller.

Per ritrovare le altre RS5 bisogna scendere in quarta fila con Jamie Green e Loic Duval, seguiti dalle BMW di Joel Eriksson e Sheldon van der Linde che chiudono le prime cinque file dello schieramento. Ad esclusione di Wittmann ad appena 416 millesimi dalla pole, da Frijns in poi hanno accusato tutti un distacco di oltre sette decimi e mezzo, con le posizioni dalla terza alla decima racchiuse in nemmeno 3 decimi.

Fuori dalla top ten Mike Rockenfeller che ieri aveva ottenuto la seconda posizione in griglia di partenza. Il veterano di casa Audi non è riuscito ad andare oltre l’undicesimo tempo beccandosi oltre 1.1 secondi di gap dal battistrada. Dietro di lui le RS5 di Aberdein e Fittipaldi separate di appena 4 millesimi l’una dall’altra.

Bisogna scendere fino alla quattordicesima piazza per trovare la prima delle Aston Martin con Dani Juncadella a precedere la vettura gemella di Paul di Resta. A separare le vetture del R-Motorsport c’è l’Audi di René Rast (16°) che dopo un salto sul cordolo all’entrata del Motordrome ha accusato qualche problema sulla sua RS5. A chiudere la classifica della qualifica le Aston di von Habsburg e Dennis.

Immagine in evidenza: © BMW Motorsport | Official Twitter Page