Buoni i primi test dell’anno per il team Alma Ducati Pramac. Alla sorpresa delle prove malesi di Jack Miller, quinto in classifica combinata, si è aggiunto il grande impegno di Danilo Petrucci, che ha chiuso le prove di Sepang vicino ai primi dieci con il tempo di 1’59″528. Ad li là del tempo sul giro secco, l’attività del ternano si è concentrata principalmente nella raccolta dati come prima tappa dello sviluppo della nuova Desmosedici GP18.
Nel corso del primo giorno Petrucci ha compiuto qualche giro sulla GP 2017 per poi salire sulla recente versione dopo lo shake-down effettuato da Michele Pirro, tester della Casa di Borgo Panigale. Il numero 9 ha trovato subito un grande feeling, girando con tempi interessanti e nel time attack di fine sessione ha ottenuto il crono di 2’00″123 che lo ha posto in quarta posizione temporanea.
Lunedì Petrucci è tornato alla comparazione delle due desmodromiche, mentre nella giornata conclusiva ha trascorso la mattina con gli ingegneri Ducati dedicandosi ad alcuni test specifici sul suo assetto di guida in sella alla versione 2017. Il pilota delle Fiamme Oro ha terminato i test in sella alla nuova moto con la quale ha messo a referto il suo miglior passaggio: 1’59″747 (+0,698s dal primato, ndr) che lo ha lanciato nella Top 10 dell’ultimo giorno.
“Le sensazioni sono state molto positive – ha detto Petrucci al termine dell’ultimo giorno – Il feeling con la nuova moto cresce e con Ducati abbiamo fatto un lavoro molto importante che potrà servirmi durante la stagione. Abbiamo svolto un intenso lavoro con entrambe le moto. Avrei potuto fare qualcosa in più nel time attack del mattino con le condizioni migliori della pista ma abbiamo avuto un problema tecnico che ci ha rallentato. Sono comunque molto soddisfatto per le sensazioni che mi ha dato la 2018. In Thailandia avremo più tempo per lavorare con la nuova moto”.