Gianluca Petecof correrà nella F4 italiana con Prema
07 Febbraio 2018 - 11:18
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Il giovanissimo pilota della Ferrari Driver Academy debutterà nella serie nazionale nel 2018

La partnership tra Prema e Ferrari Driver Academy è pronta ad offrire al team un nuovo alfiere per la stagione 2018. Da San Paolo, infatti, arriverà Gianluca Petecof, che si presenterà al via di un doppio programma in Formula 4 prendendo parte sia alla serie italiana che a quella tedesca.

Arriva un nuovo membro nella Ferrari Driver Academy

Nato nel 2002, Petecof è stato selezionato dalla Academy del Cavallino lo scorso dicembre ed è ora pronto per il suo debutto full-time nel mondo delle monoposto. Il giovanissimo brasiliano ha ottenuto ottimi risultati nel mondo del karting, incluso un quinto posto nel campionato mondiale CIK-FIA classe OKJ, e ha rappresentato i colori ufficiali Tony Kart. Nel 2018, affronterà una sfida molto impegnativa per un debuttante, e l’obiettivo è quello di ben figurare tra i rookie gettando ottime fondamenta per il futuro della sua carriera.

“E’ sempre entusiasmante dare il benvenuto ad un giovanissimo che arriva direttamente dal karting. Team e pilota hanno bisogno di impegnarsi e comprendersi al cento per cento, e lavorando con professionalità, le possibilità di miglioramento e di successo sono grandi – ha affermato il team principal di Prema Angelo Rosin Gianluca ha molto talento, ed è una base solida da cui partire. Sono sicuro che col supporto del team e della Ferrari Driver Academy, il resto arriverà da solo”.

“Il 2018 sarà un anno importante per me, il primo nel mondo delle monoposto – ha aggiunto PetecofCorrerò in Formula 4 e sono entusiasta di tutte le nuove sfide che mi aspettano durante la stagione. Entrare in un team di enorme successo come Prema, ed essere parte della Ferrari Driver Academy, con la possibilità di rappresentare il più leggendario marchio del motorsport, è qualcosa che tutti i piloti sognano. Non posso che ringraziare Shell Racing per il continuo sostegno. Non vedo l’ora di cominciare e di lottare al vertice”.