Jules Bianchi nel rovinoso incidente a Suzuka avrebbe subito una decelerazione pari a 92 G.
È quanto riferisce il sito tedesco Auto Motor und Sport.
Questo dato è stato possibile averlo in quanto da quest’anno i piloti hanno dei particolari auricolari dove al loro interno contengono un sensore per la rilevazione delle forze G.
Una forza non molto superiore a quelle che subirono Heikki Kovalainen nel 2008 a Barcellonna e Luciano Burti a Spa nel 2001 (in quest’ultimo caso, la forza venne calcolata in 80 G) ma con conseguenze ben oltre peggiori a causa dell’impatto con il mezzo di soccorso.
Dalla stessa fonte si apprende che Jean Todt ha consegnato i dati della “scatola nera” della Marussia di Jules alla Commissione Sicurezza della FIA presieduta da Peter Wright.