La Manor, dopo l’annuncio di Tombazis come capo dell’aerodinamica, si affida a un altro ex ingegnere della Ferrari per affrontare un 2016 da, almeno, zona punti. Infatti, è di oggi l’ufficialità dell’ingaggio di Pat Fry come consulente ingegneristico del team inglese; un altro uomo di esperienza per una scuderia che sta investendo molto per riuscire a ottenere finalmente dei risultati concreti in Formula 1. Grazie alla power unit Mercedes e a un progetto vettura già in fasi avanzate, questi nomi di esperienza non fanno altro che accrescere le buone speranze verso un team ambizioso.
Pat Fry, con l’arrivo di Sergio Marchionne a Maranello, era stato allontanato dalla Ferrari alla fine del 2014, come piena bocciatura del lavoro fatto nelle stagioni precedenti. Ma oltre al Cavallino Rampante, l’ingegnere inglese ha lavorato anche con Benetton (1987-1993) e, sopratutto, McLaren (1993-2010). Dave Ryan, direttore tecnico della Manor, ha così commentato l’ingaggio di Fry: “Siamo estremamente fortunati di avere con noi Pat. Ci darà un grande aiuto nel proseguire lo sviluppo della nuova macchina. L’obiettivo principale ora è quello di portare ai test di Barcellona una vettura già performante, in modo da arrivare a Melbourne e fare il miglior inizio possibile. Così questo ci darà modo di continuare lo sviluppo nella giusta direzione per la prima parte del campionato“.