Charlie Whiting mette la parola fine al polverone sollevato negli ultimi giorni da McLaren e Force India sulla possibile illegalità della collaborazione tecnica tra Haas e Ferrari. Per il direttore di gara e responsabile tecnico della FIA la partnership tra le due aziende rispetta perfettamente le normative in vigore, al contrario di quanto ipotizzato dalle due scuderie rivali, ‘allarmate’ dall’eccessiva competitività dimostrata dalla VF-18 nella gara inaugurale della stagione in Australia.

McLaren e Force India chiedono un’investigazione sul rapporto Ferrari-Haas

“Sappiamo esattamente cosa sta succedendo tra Haas e Ferrari e non c’è nulla che va contro il regolamento – ha detto Whiting alla vigilia del Gran Premio del Bahrain – Già l’anno scorso abbiamo avuto una squadra che ha espresso alcune preoccupazioni, ma non abbiamo visto nulla che sia off limits fino a questo momento”.

Anche Romain Grosjean ha voluto dire la sua nella burrascosa vicenda che ha coinvolto la scuderia americana, dimostrandosi quasi risentito e scocciato dopo le dichiarazioni da parte degli uomini di McLaren e Force India: “Ogni anno è sempre la stessa storia, non possiamo più accettare questo tipo di affronto. Usiamo la stessa Power Unit, lo stessa scatola del cambio e la stessa sospensione, e quest’ultimo elemento è molto influente dal punto di vista aerodinamico e può comportare delle somiglianze forse percepibili a occhio, ma noi stiamo costruendo la nostra macchina in maniera autonoma. La Ferrari ci ha dato una mano importante, ma non dobbiamo sminuire il lavoro della gente che sta dietro al progetto della VF-18”.