Palmer chiede sette milioni per lasciare subito il suo volante a Sainz
16 Settembre 2017 - 18:05
|
Il britannico ha fissato la cifra per lasciare la scuderia di Enstone con effetto immediato e con un obiettivo ben preciso...

Nell’intervallo tra le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Singapore sono arrivate diversi annunci ufficiali che rivoluzioneranno e non poco il Circus della Formula 1 a partire dalla stagione 2018. Una di queste è l’arrivo di Carlos Sainz alla Renault, che rimpiazzerà Jolyon Palmer nella prossima stagione affiancando il confermatissimo Nico Hulkenberg.

La Renault conferma l’ingaggio di Carlos Sainz per il 2018

Non è più una novità che la scuderia di Enstone, però, stia facendo di tutto per avere il pilota spagnolo – ora in forza alla Toro Rosso – già dal prossimo Gran Premio di Sepang, in Malesia, per cercare di avere una line-up competitiva in grado di recuperare i punti in classifica che la separano dal quinto posto (e dal relativo premio in denaro, ndr).

L’ostacolo più grande è ovviamente rappresentato da Palmer, che vuole rispettare il suo contratto con Casa francese e restare ‘incollato’ al suo sedile fino all’ultimo appuntamento di Abu Dhabi, nonostante i pessimi risultati raccolti sia nel 2016 sia in questa stagione. Nonostante ciò, il 24enne inglese ha fatto sapere al responsabile di Renault Sport Cyril Abiteboul, tramite il padre Jonathan, di aver fissato il prezzo della buonuscita per accettare la rescissione del contratto e lasciare immediatamente spazio a Sainz. La cifra si aggira intorno ai 7 milioni di dollari, che andranno a finanziare il nuovo progetto del campione GP2 2014.

Palmer: “Non mi muovo fino ad Abu Dhabi”

Palmer, infatti, avrebbe nel mirino il sedile di Felipe Massa alla Williams, che quasi certamente lascerà il Circus iridato al termine della stagione (questa volta in via definitiva, ndr) per cercare una sistemazione in Formula E. Come vi abbiamo riportato qualche giorno fa, il main sponsor della scuderia di Grove, la Martini, ha imposto il vincolo di un pilota con almeno 25 anni per poter sponsorizzare i suoi prodotti alcolici, ma i nomi in circolazione sono davvero pochi (Robert Kubica è in questo momento il candidato numero uno, ndr).

Con i soldi della buonuscita e gli introiti degli sponsor personali, Jolyon sarà in grado di avanzare una proposta concreta a Claire Williams, che si troverà quindi davanti alla scelta tra un pilota potenzialmente in grado di essere competitivo come Kubica e uno in grado di portare una buona dote in denaro come Palmer.

Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, che però rispecchiano le parole dello stesso Palmer nella Conferenza Stampa di Marina Bay: “Sono eccitato dalle soluzioni che potrà garantirmi il prossimo futuro”.