La Renault è stata sicuramente la squadra che più ha deluso negli otto giorni di prove invernali. A Barcellona il team ufficiale della casa automobilistica francese non ha mai fatto vedere un potenziale interessante sotto il profilo cronometrico, e anche il chilometraggio accumulato non fa gridare di entusiasmo i vertici del team.
A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato Jolyon Palmer, pilota della Renault, che ha dichiarato ad Autosport il suo malcontento per come sono andati i test del Montmelò. “I test sono stati un mezzo disastro,” ha ammesso il campione GP2 2014. “Non sono nemmeno riuscito a mettere assieme duecento giri nell’arco di tre giorni. Di certo non è la situazione ideale per un rookie come me, che vuole andare a Melbourne per fare una bella figura. La base della macchina non è male, ed è sicuro che continueremo a lavorare per migliorarla. Almeno Kevin Magnussen è riuscito a fare quattro giorni di test senza avere particolari problemi; speravo di riuscire a fare anch’io un lavoro lineare, ma purtroppo è andata così. Dal punto di vista della squadra, il lavoro di Kevin è stato utile, perché comunque ci ha permesso di avere dei riferimenti per poter capire meglio la macchina e per indirizzare nella maniera corretta lo sviluppo.”