LEXINGTON – Simon Pagenaud ha stretto i denti, ha resistito al dolore alla schiena e con la grinta, il coraggio e la testardaggine che contraddistinguono i grandi piloti si è preso la pole position a Mid Ohio, appuntamento classico della Indycar Series.
Il pilota del team Penske ha compiuto una vera impresa, visto che mezz’ora prima delle qualifiche sembrava che non potesse nemmeno scendere in pista, tanto era lancinante il dolore alla schiena. Il lavoro dei medici, che gli hanno fatto un’infiltrazione, ha permesso al francese di presentarsi in pista e di ottenere una splendida pole. “Ho ancora molto male, e ho veramente temuto di dover saltare le qualifiche,” ha ammesso Pagenaud a margine della sua pole position. “Devo ringraziare i dottori, che si sono presi cura di me. Poi una volta che sono salito in macchina ci ha pensato l’adrenalina a fare il resto.”
Pagenaud, che guida il campionato Indycar con 47 punti di vantaggio su Power, ha poi spiegato di non sapere la causa del suo mal di schiena. “Non so cosa abbia causato tutto questo. Venerdì ero in curva 1, e all’improvviso ho sentito un dolore acuto. Era come se qualcuno mi avesse piantato un coltello nella schiena! Ho fatto fatica a guidare, e ho dovuto lasciare il lavoro di messa a punto della macchina ai miei compagni, perché ho dovuto riposare il più possibile. I dottori però sono stati bravissimi e mi hanno messo nelle condizioni di scendere in pista. Io ho ancora male, ma credo che guiderò lo stesso in gara.”