Nico Rosberg, voto 10 – Mai inquadrato dalle telecamere, sfrutta le penalità di Hamilton per vincere senza alcuna difficoltà. Forse il patatrac Ferrari lo agevola ulteriormente, ma mostra una superiorità disarmante. -9 dal compagno di squadra.
Daniel Ricciardo, 9 – Approfitta della carambola iniziale per portarsi a ridosso della prima posizione. Bravo a tenere il podio e comunque un buon ritmo. Soffre sempre meno la presenza ingombrante di Verstappen.
Lewis Hamilton, 9 – Di più non poteva fare: parte ventunesimo e dopo i primi giri è già quinto. La bandiera rossa lo aiuta tantissimo, ma cosa possiamo dirgli? Bravissimo e fortunatissimo.
Nico Hulkenberg & Sergio Perez, 8 – Le Force India a SPA si sono sempre comportate bene, e i due piloti non hanno tradito le attese.
Sebastian Vettel, 5 – Dispiace, ma l’errore alla prima curva è imperdonabile: franare addosso al compagno di squadra in quel modo non può essere accettato. La rimonta è innegabile, ma insieme a Verstappen ha rovinato sia la sua gara che quella di Raikkonen. Bisogna resettare tutto e ripartire subito da Monza.
Fernando Alonso, 8 – Gara bellissima con la solita macchina inconcludente. Prima della bandiera rossa è quarto, poi ovviamente cala di prestazione, ma ha tenuto dietro Hamilton dalla partenza fino alla bandiera verde. Peccato non abbia una macchina degna della sua forza.
Valtteri Bottas, 6.5 – Williams ancora indietro, ma quantomeno resiste agli attacchi avversari.
Kimi Raikkonen, 6 – Sfigato all’ennesima potenza in partenza, come già scritto, deve vedersela con un Verstappen pericoloso e che, fortunatamente, si toglie di mezzo andando ai box. Pensando a quei 166 millesimi in qualifica che lo hanno separato dalla pole e dall’ottimo scatto in partenza, si poteva sperare certamente qualcosa in più.
Felipe Massa, 6 – A punti dopo una gara di sofferenza, è costretto a dare la posizione a Bottas nel finale. Nella prima parte di stagione andava meglio del compagno di squadra, ultimamente no.
Max Verstappen, 3 – Tralasciando il contatto in partenza. 1) Tagli curva a ripetizione e rientri in pista pericolosissimi durante il primo giro al Raidillon, Pouhon, Campus e Blanchimont. 2) Contatto con Raikkonen a Les Combes. 3) Frenata spaventosa e pericolosa in pieno Kemmel davanti a Kimi. 4) Contatto con Perez a Les Combes stile Raikkonen. Almeno tre penalità vogliamo darle? E poi farlo per “vendetta”, no comment. Stai calmo ragazzino, qui ci si fa male davvero, non è la PlayStation.
Le Haas, 4 – Sviluppo bloccato per quest’anno e testa al 2017, i due piloti lasciati un po’ al loro destino.
Daniil Kvyat, 4 – Questo ragazzo ha perso la voglia di correre, o forse la forza, ed è anche comprensibile. Parere personale.
Joylon Palmer, 3.5 – Poco da dire.
Esteban Ocon, 4 – D’accordo tutto, ma prova Impalpabile.
Felipe Nasr, 3 – Peggio che andar di notte per l’Eau Rouge senza luci.
EXTRA
Direzione gara, 0 – Dobbiamo aspettare che ci scappi il morto prima di avere dei giudici capaci? No perché qui si rischia ad ogni curva, e quanto successo (anzi, non è fortunatamente successo) sul Kemmel tra Raikkonen e Verstappen deve far riflettere. E se Raikkonen non avesse avuto quei riflessi nel frenare prima di andare addosso all’olandese? Non vogliamo pensarci. Sveglia, tutti.
Jacques Villeneuve, 10 e lode – Un mito, punto.